CARLA MARIA CASANOVA
Cultura e Spettacoli

Addio a Carla Nani Mocenigo, elegantissima Pr

Famiglia nobile veneziana e amica della Callas, a Milano fu punto di riferimento delle grandi marche

Carla Nani Mocenigo

Milano, 24 marzo 2020 - Addio a Carla Nani Mocenigo, scomparsa a 83 anni dopo lunga e dolorosa malattia. Nata a Venezia come perentoriamente rivela il suo nome, da una schiatta di Dogi e Ammiragli, palazzo sul Canal Grande, Carla era cittadina milanese da oltre cinquant’anni. Sua madre Amalia, chiamata la Dogaressa, intratteneva uomini di cultura e artisti, secondo la secolare tradizione mecenatesca della famiglia. Particolare curioso è l’invenzione del famoso carpaccio, nome che la contessa Mocenigo, per onorare la mostra sul grande pittore in atto a Venezia, inventò per il piatto di carne cruda che le fu servito all’Harrys Bar. Un giorno, sempre all’Harrys Bar, ad Amalia Mocenico fu presentato il giovane regista Franco Enquirez. L’indomani lo invitò a pranzo a palazzo. Tra lui e Carla, il colpo di fulmine. Carla (sua madre l’aveva portata a vedere Madama Butterfly a 4 anni e da allora la passione per la lirica rimase vivissima) era amica di Maria Callas, con la quale divideva il capanno al Lido. Quando annunciò alla cantante il suo proposito di sposare Enriquez, fu coperta da contumelie. "Ti proibisco di sposarlo- intimò la Callas- è un donnaiolo".

Carla naturalmente lo sposò lo stesso, con fastoso matrimonio in Laguna e corteo di gondole. Maria inviò il suo regalo di nozze a Carla, omettendo il nome dello sposo. Quando Enriquez la lasciò per unirsi a Valeria Moriconi, la Callas non poté vietarsi l’ovvio "Te l’avevo detto". Intanto, era nato Filippo, oggi imprenditore in Australia, dove ha messo su famiglia. Alla delusione matrimoniale Carla Mocenigo reagì con forza. Alla fine degli anni ’60 venne a stabilirsi a Milano e, facilitata dalle molte conoscenze in alto loco, affrontò un lavoro di pr. Le fece da guida Enrico Vaime, pr della Motta, poi si rivolse a Guido Mengacci, da “Life impact”, in via Montenapoleone. "Mi insegnò il mestiere in modo severissimo - ricordava -.Mi obbligava ad andare da tutti i giornalisti, uno per uno e preparare di ognuno la scheda dettagliata, data di nascita, carattere, specializzazioni, persino squadra del cuore!". Carla Mocenigo imparò benissimo: Rinascente, Annabella di Simonetta Ravizza, Elizabeth Arden, sono tra le grandi marche che le affidarono le loro pubbliche relazioni. Raffinata ed elegantissima, Carla Nani Mocenigo stabiliva rapporti amichevoli con tutti. In molti la ricordano con affetto.