MASSIMILIANO MINGOIA
Cultura e Spettacoli

Concerto dei Led Zeppelin al Vigorelli: gli scatti dello show interrotto

All’Union Fade Store la mostra sull’evento del luglio 1971, con gli scontri tra giovani e polizia, La band del Dirigibile, traumatizzata per quanto accaduto, decise di non tornare più a suonare in Italia

Una delle fotografie che racconta il concerto dei Led Zeppelin al Vigorelli

Milano – La mostra fotografica è allestita in un luogo insolito, ma fino a un certo punto. Il negozio ‘Union Fade Store’ di via Morgagni 31 vende abbigliamento vintage’ e i 24 scatti in questione immortalano una delle band più iconiche degli anni Settanta, i Led Zeppelin.

Da ieri e per le prossime due settimane le foto provenienti dall’Archivio Ferraina potranno essere ammirate all’interno del negozio e sono in vendita al prezzo di 190 euro a scatto. L’autore delle foto è sconosciuto, ma era piazzato benissimo, sul palco, a pochi metri da Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John ‘Bonzo’ Bonham, al concerto del 5 luglio 1971 dei Led Zeppelin al velodromo Vigorelli. L’unico spettacolo del gruppo del Dirigibile in Italia, una tappa del Cantagiro a cui partecipò anche Gianni Morandi, contestato dal pubblico rock.

Uno show memorabile, quello dei Led Zeppelin, ma in negativo, perché venne interrotto a causa degli scontri tra i militanti di estrema sinistra che tentavano di entrare gratis nell’impianto e i poliziotti che iniziarono a lanciare lacrimogeni che finirono all’interno del Vigorelli. Il fumo finì addosso anche alle quattro rockstar, che furono costrette a interrompere il concerto e asserragliarsi negli spogliatoi del velodromo. I Led Zeppelin rimasero così traumatizzati per quanto accaduto a Milano che decisero di non tornare più in Italia a suonare. E così fu.

All’Union Fade Store, aperto da un anno e mezzo, sono già state allestite altre due mostre fotografiche: una sul concerto di Rolling Stones nel londinese Hyde Park il 5 luglio 1969 e un’altra su una spettacolo di Moana Pozzi a Milano. Una delle prossime mostre in programma è sul Festival del proletariato giovanile al Parco Lambro (1974-1976). I gestori del negozio, Cristian Murianni e Andrea Carulli, vendono jeans e camicie, magliette rock e giubbotti, divise militari e stivali, oltre a produrre cappelli.