Milano – Dantebus ha realizzato lo short film “Note di un Sogno” per premiare le opere d’arte dei vincitori dei Concorsi Nazionali 2024. Le tre opere vincitrici nelle quattro categorie (pittura, fotografia, racconti e poesie) sono state scelte tra 3.875 racconti, 25.414 poesie, 15.456 dipinti e 17.132 fotografie, per un totale di 61.877 opere ricevute e valutate: violenza sulle donne, guerra, ma anche memoria e ricordi familiari sono stati i temi maggiormente affrontati dai partecipanti. Un’edizione che ha premiato le province di Venezia, Udine, Modena e Agrigento e le città di Padova, Roma e Treviso.
La giuria che ha valutato le opere era formata da Andrea Rosario Fusco, editore e ceo di Dantebus, Massimo Gherardini, caporedattore responsabile e critico letterario e d’arte, il maestro e compositore Sergio Cirillo, l’artista Andrea Pisano, la fotografa Ylenia Tajarol e la redazione di Dantebus.
"Emozione, bellezza e creatività sono i tre pilastri su cui si fondano i nostri criteri di valutazione - spiega Massimo Gherardini - quest’anno abbiamo premiato tre fotografie coraggiose e diverse dal solito, perché anche la libertà di espressione è fondamentale. Nella poesia abbiamo valutato anche il punto di vista musicale dei tanti aforismi, cantiche e scritti che ci sono pervenuti, mentre la sezione dipinti ci ha visto davvero in difficoltà perché quest’anno la qualità dei lavori è stata altissima: alla fine abbiamo selezionato tre dipinti con altrettanti stili differenti. I temi più gettonati tra tutte e quattro le categorie in concorso sono stati la violenza sulle donne e della guerra, ma anche il tema della memoria e dei ricordi familiari”.