Milano, 26 giugno 2023 – “Altri comizi d’amore” il film documentario diretto da Massimiliano Finazzer Flory, ispirato a Pier Paolo Pasolini e prodotto da Movie&Theater in collaborazione con Rai Cinema e Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa della Delizia, con il sostegno di IGT avrà una proiezione speciale mercoledì 28 giugno alle 21, al Cinema Palestrina (via Plaestrina 7), a Milano. A presentarlo al pubblico in sala, infatti, ci sarà il regista Massimiliano Finazzer Flory insieme al Presidente della Federazione Italiana Cineema d’Essai (FICE) Domenico Dinoia.

“’Altri comizi d’amore’ è uno sguardo dietro gli occhiali da sole di Pier Paolo Pasolini, una visione in bianco e nero per un’estetica che livella senza differenze di ceto e di colore la gente su un tema: cos’è l’amore? - ha affermato l’autore, Massimiliano Finazzer Flory - ‘Altri Comizi d’Amore’ offre voce e volto ad un Paese che crede nella diversità a partire dalla poesia. Un’umanità trasversale: compagni di classe di Pasolini e studenti di oggi, cantanti, scrittori, homeless, portatori di handicap, preti francescani ed ex tossicodipendenti, travestiti e attrici hard, insieme a ragazzi e ragazze dei giorni nostri. Volti sconosciuti e volti che l’hanno conosciuto come Ornella Vanoni, Fulvio Abbate, Maria Rita Parsi”.
Il regista ha aggiunto: "Girato a Roma, Milano, in Friuli a Casarsa della Delizia e nella laguna di Grado. Dalla chiesetta in cui il giovane Pasolini andava a messa, alla laguna di Grado dove Pier Paolo fu regista di Medea, dal cimitero di Casarsa alla sua prima casa a Roma, tra le vie di Milano verso lo stadio San Siro si racconta e si rappresenta “Altri Comizi d’Amore” lungo un viaggio in bianco e nero per restituire un’epoca perduta ma non perdente, e tuttavia ancora possibile, quella dell’impegno, dove trovare il coraggio per guardare in faccia il male e far vincere una domanda sulla fede, sulla speranza, sulla carità”.
Altri Comizi d’Amore, durata 70 minuti, con 46 interviste sul tema dell’amore ispirate dai pensieri e dalle parole di Pasolini.