REDAZIONE MILANO

Ecco le risposte ai vostri perché. Da oggi con “Il Giorno” il libro di Fossati

Per un mese in abbinamento al nostro quotidianoi: oltre 100 quiz per svelare le curiosità della scienza

Maurizio Maria Fossati e la copertina del libro

MILANO Da oggi, in edicola con “Il Giorno”, potete acquistare il libro “Perché? Oltre 100 quiz per svelare le curiosità della scienza” di Maurizio Maria Fossati (Morellini editore). Un divertente tascabile che, accompagnato e commentato dall’autore, è anche stato protagonista di “Libriamoci!”, le recenti giornate di lettura nelle scuole italiane volute dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. "La scienza è bella, curiosa e molto divertente - spiega l’autore, giornalista e divulgatore scientifico -. Se la racconti in modo semplice e chiaro, magari ponendo dei quiz, può trasformarsi in un “gioco” veramente accattivante. E questo libro vuole essere un gioco che possiamo fare da soli oppure in compagnia, magari in famiglia con i figli". Cosa significa che il libro può trasformarsi in gioco? "Semplice. Ogni pagina descrive un fenomeno, una situazione diversa che abbiamo quotidianamente sotto gli occhi e che ci lascia indifferenti proprio perché siamo abituati a vederla. Per esempio: una mosca che cammina sul soffitto o sul vetro di una finestra. Ma perché non cade? Ecco che il libro formula il quiz, al quale vengono date tre possibili risposte. Sotto, capovolgendo il libro come spesso si fa con le parole crociate, troviamo la risposta giusta e la sua spiegazione scientifica. Ecco quindi che il libro può diventare un gioco a quiz nel quale ci si scambiano reciprocamente domande e risposte". Quali sono gli argomenti? "C’è un po’ di tutto: fisica, chimica scienze naturali. Per esempio, chiedo perché vediamo i miraggi, perché le coccinelle sono rosse, perché la giraffa ha il collo lungo, perché i gatti adorano le scatole e perché fanno le fusa, perché certi animali vanno in letargo, perché gli gnocchi quando sono cotti vengono a galla, perché si arrossisce, perché si piange, perché i capelli diventano bianchi, perché sul ghiaccio si scivola, perché la luce delle stelle è tremolante e così via". È quindi un libro che vuole fare leva sulla curiosità? "Certamente. Curiosità e divertimento attraverso l’osservazione scientifica del mondo che ci circonda. Infatti andando tra i bambini ho sempre iniziato la mia lezione (prima di passare ai quiz del libro) con dei piccoli esperimenti. Per esempio, ho portato una vaschetta d’acqua, una conchiglia e un sughero per spiegare il principio di Archimede. Ho cercato così di far capire che i grandi scienziati del passato sono state persone molto attente ai fenomeni naturali. Persone che osservando bene il mondo, ne hanno saputo dedurre le leggi". Quindi è un libro per bambini? "No, nonostante questo libro possa rappresentare un nuovo metodo didattico per combattere le fake news e diffondere tra i giovani l’amore per la scienza e il rigore scientifico, ritengo che sia un libro adatto a tutti. Per mantenere una mente brillante e fresca dobbiamo avere una vita socialmente attiva, fare le parole crociate, giocare a carte, leggere e... mantenere viva e vivace la curiosità. Quindi, buona lettura a tutti".