Milano, 22 maggio 2024 – Dieci concerti, oltre 400 mila biglietti venduti. Sono numeri enormi quelli che l’iDays 2024 può mettere a bilancio già da ora, con una sfilza di eventi che fanno degli ippodromi Snai La Maura e San Siro, oltre, ovviamente, allo stadio “Meazza”, l’asse portante dell’estate musicale milanese.
“Di questi 400 mila biglietti, oltre 230 mila li abbiamo venduti fuori dalla Lombardia e oltre 50 mila all'estero” ha spiegato l’organizzatore e direttore artistico Corrado Rizzotto, amministratore delegato di Live Nation 3, nel presentare ufficialmente questa edizione puntando il dito sull’indotto che una mobilitazione di pubblico del genere crea alla città e in particolare all’area di San Siro che, dopo le urgenze messe sul campo nei mesi scorsi dagli abitanti, la rassegna prova a tutelare d’intesa con Palazzo Marino.
“Per ridurre i disagi, il Comune ha affidato al Politecnico uno studio specifico che prevede migliorie logistiche come la creazione di parcheggi d’interscambio per gli ospiti provenienti da fuori città in modo da fargli lasciare l’auto lì per raggiungere l’area del festival con i mezzi”.
C’è poi la questione dei decibel. “Per limitare al massimo i disagi utilizzeremo le zone d’ippodromo più protette, d’altronde 140 mila metri quadri di prato ci consentono di trovare soluzioni diverse” spiega ancora Rizzotto. “Questo perché la speranza è che La Maura diventi la nostra casa per i prossimi anni”. D’altronde solo una progettualità a media-lunga scadenza può consentire gli investimenti strutturali necessari a migliorare in modo significativo la qualità dei servizi destinati ad accogliere poco meno di 80 mila persone.
Si comincia mercoledì prossimo con i Metallica, headliner a La Maura di una maratona che vede in scena pure i sovrani del metalcore americano Ice Nine Kills e i Five Finger Death Punch. Giornata epica per gli amanti del metal a cui seguirà il 4 giugno quella illuminata dalla rentrée di Lana Del Rey con un repertorio in bilico tra “Born to die” o “Summertime sadness” e “Lasso”, decimo capitolo della sua discografia in arrivo a settembre.
In vista del tutto esaurito pure il ritorno a La Maura, il 16 giugno, dei Green Day preceduti dai Nothing But Thieves.
Tutto il resto della programmazione di questa edizione 2024 dell’iDays è concentrato, invece, sull’Ippodromo di San Siro, dove a bruciare la prevendita è stato Tedua, gran protagonista il 29 giugno di uno show (dantesco) impreziosito dalle presenze di 21 Savage, Kid Yugi, Night Skinny, e della relativa replica, il 30, con Offset, Artie 5ive e Night Skinny.
Se il rapper di Cogoleto è il primo artista italiano headliner degli iDays, Doja Cat è la prima donna dell’urban in quel ruolo, stella il 27 giugno di una giornata che prevede pure le presenze di Big Mama e Hemlocke Springs. Attesa anche per i Queen of the Stone Age, in scena il 6 luglio a San Siro con Royal Blood, Vaccines e Kemama. Altra giornata di fuoco il 7 luglio con i Bring Me the Horizon, Yungblud e Bad Omens. Gran finale il 12 luglio con gli eroi del K-Pop Stray Kids, ma anche Nmixx e i bnkr44 della sanremese “Governo punk”.