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Kiss Me Licia – Il Musical va in scena a Milano, un tuffo negli anni Ottanta: quando e dove

L’emozionante favola moderna a tempo di rock ’n’ roll torna con i suoi amatissimi protagonisti nel 40esimo anniversario della prima puntata italiana del cartone animato giapponese e a 44 anni dall’uscita del manga che ha dato vita all’anime

Milano, 23 gennaio 2025 – Anche se sembra ieri, sono passati 40 anni. Erano le 8 di sera di martedì 10 settembre 1985 e Italia1 stava per trasmettere la prima puntata di un cartone animato di produzione giapponese destinato a cambiare e arricchire il patrimonio culturale pop di tutti quei ragazzini (e, in maniera indiretta anche dei loro genitori) che lo stavano guardando. Si trattava di ‘Kiss Me Licia’, anime nato dal manga Aishite Knight di Kaoru Tada, accolto con freddezza nella sua terra natia ma successo clamoroso in Europa e in Italia in particolar maniera, dove ha registrato più di 4 milioni di spettatori a puntata per tutta la sua messa in onda.

Ma oggi, nel 2025, Licia, Mirko, Satomi, Andrea e il gatto Giuliano, Marrabbio, Marika e Manuela sono pronti a “riprendere vita” in ‘Kiss Me Licia  – Il Musical’ dell’autore, regista e produttore Thomas Centaro. L’emozionante favola moderna a tempo di rock ’n’ roll, indelebile nella mente di chi è stato ragazzino negli anni ’80, torna infatti in scena venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025 all’EcoTeatro di Milano (Via Fezzan, 11) a 10 anni dal suo debutto e dai 3 sold out collezionati con il titolo “Kitsch Me Licia”. Guest star dei due appuntamenti il doppiatore Pietro Ubaldi, che tornerà a dare la voce dal vivo al gattone arancione.

Kiss me Licia Il musical all'Ecoteatro di Milano
Kiss me Licia Il musical all'Ecoteatro di Milano

L’idea e la nascita del musical

Com’è nata l’idea del musical? “Undici anni fa mi trovavo in autostrada (Free way!) quando ho avuto questa bizzarra ispirazione: ero in cerca di un titolo che celebrasse gli anni ‘80, una storia di cui non esistesse già un musical e che unisse amore e musica, così ho pensato subito a Licia e i Bee Hive”, ha raccontato l’autore, regista e produttore Centaro.

E ha aggiunto: “Kiss Me Licia è un musical innovativo che celebra l’amore e la musica. Lo spettacolo non vuole semplicemente calcare le vicende del manga di Kaoru Tada, del cartone animato o del telefilm, presenta invece un’esperienza teatrale unica grazie all’adattamento che ho scritto di mio pugno e approvato, sostenuto e incoraggiato dalla proprietà dei diritti dal Giappone”. “Quando il cartone è uscito nel 1985 io avevo tre anni e mezzo, eppure ricordo bene quella sigla che ascoltavo a ripetizione su Fivelandia 3 – ha sottolineato Centaro – Ma mai avrei pensato di farne un musical e invece…”.

Studio e ricerche approfondite

L’idea si è subito tradotta in più di due anni di sviluppo creativo e di scrittura, ma soprattutto di studio, a cui Centaro si è dedicato insieme al direttore artistico del musical, il fratello Andrea. Tutto nel musical, infatti, è frutto di ricerche approfondite e studio su materiale d’epoca, tra immagini, riviste cartacee originali e videoclip, con l’obiettivo di ricreare una gamma di ambienti, texture e palette di colori che restituissero l’esatta collocazione storica della vicenda.

“Nessuna operazione nostalgica: qui gli anni ’80 non sono un pretesto stilistico, sono sia la cornice che il fulcro del contesto narrativo - commenta Andrea Centaro - Seppure nella finzione del teatro, rendere reale un mondo nato dalle tavole di un manga è un fantastico esempio di come diversi elementi di design e produzione interagiscano quando l’immagine originale viene rispettata a pieno. Così gli anni ’80 ispirano e rivivono grazie alla fusione di artigianalità e tecnologia, tra scenografie, costumi e oggetti di scena, per un‘attualissima idea di Teatro”.

E così, grazie anche all’ausilio di scenografie digitali, combinate a green screen, effetti speciali e props originali dell’epoca come il mangiadischi arancione della Penny e il barattolo di cacao Sprint, per due sere sembrerà di affacciarsi nella camera di Licia, di camminare tra i tavoli del bar Loose o del mitico Mambo, di cui è stato ricreato ad hoc anche l’inconfondibile telefono rosa.

“Abbiamo volutamente scelto di tenere come unica linea guida l’anime giapponese: volevamo che fosse il pubblico ad andare ad attingere nei propri ricordi alle scene del cartone animato, riconoscendo all’istante la cura e l’aderenza alla raffigurazione dei personaggi” - prosegue Thomas Centaro. Non solo oggetti e scenografie.

Kiss Me Licia - Il Musical
Kiss Me Licia - Il Musical

La musica e le scenografie

Oggetto di ricerca e studio approfondito sono stati anche i brani musicali: scelti con attenzione nel repertorio del 1986, per meglio delineare la frontiera temporale dell’anno in cui si ambienta lo spettacolo teatrale, e che andranno ad affiancare le canzoni iconiche del cartone animato che tutti, almeno una volta, abbiamo anche solo canticchiato. Spandau Ballet, Europe, Bon Jovi, Queen e A-Ha, Cyndi Lauper, Samantha Fox, Billy Joel, Blondie, Culture Club, Nikka Costa, Spagna, Bonnie Tyler e di molti altri: brani internazionali intramontabili, parte integrante della narrazione e non semplice accompagnamento, vestiti in stile musical grazie agli arrangiamenti orchestrali e acustici di Elena Centaro, composer e music producer che per l’occasione ha composto il brano inedito “Per Sognare”, in uscita sulle piattaforme digitali, e alla ricchezza dei cori diretti da Claudio Albertini, i cui testi sono stati tradotti in italiano dallo stesso regista dello spettacolo nel totale rispetto di metrica e assonanze con le versioni originali.  Le coreografie, invece, sono curate da Bruno Giotta, che collabora con il regista da 10 anni.

La trama e i protagonisti

E così, eccoci quasi pronti ad assistere alle avventure di Licia (Silvia Romeo), studentessa universitaria e cameriera al Mambo, il ristorante gestito da Marrabbio, il suo gelosissimo papà (Andrea Bonati). E poi il piccolo Andrea (Annalisa Longo), e il suo gatto Giuliano, che, per l’occasione, ritroverà dal vivo la sua voce originale, quella di Pietro Ubaldi. E ancora la migliore amica Manuela (Elena Centaro), Satomi (Alessandro Fortarezza), cliente fisso del Mambo di cui Licia è platonicamente innamorata, e Mirko (Thomas Centaro), ragazzo biondo con un bizzarro ciuffo rosso con cui Licia si “incontra e si scontra”, rispettivamente tastierista e frontman del gruppo rock dei Bee Hive e la loro scontrosa manager Marika (Alessandra Ruta).

Sogni e fallimenti, amicizie e orgoglio, amori e delusioni, sentimenti e scontri generazionali, risate e lacrime, passi avanti e passi indietro a tempo di rock ‘n’ roll. ‘Kiss Me Licia’ è un musical che si rivolge ad una platea eterogenea, che spero possa amarlo come io ho amato realizzarlo, da quei piccoli telespettatori di un tempo che oggi hanno qualche anno in più, ai più giovani, che possono riscoprire Licia e i Bee Hive per la prima volta riflettendo su ciò che siamo e che siamo stati - conclude Thomas Centaro - Un’esperienza che vorrei davvero possa essere indimenticabile per tutta la famiglia, per i cultori dei manga e degli anime, per chi crede nei buoni sentimenti, o più semplicemente per chi gli anni ’80 li ha vissuti in soggettiva, perché “Per crescere ci si mette una vita, per tornare bambini basta una canzone”.