MARIAROSA MAIOLI
Cultura e Spettacoli

Milano, anche la libreria Antigone è stata “svaligiata”: venduti tutti i libri in vetrina

Dopo il caso dell’acquirente misterioso di Hoepli, è nato il progetto “Svuota la vetrina”. L’invito è quello di comprare un libro, cinque o l'intera vetrina per difendere e sostenere le librerie indipendenti

A sinistra la vetrina in allestimento, a destra i volumi comprati

A sinistra la vetrina in allestimento, a destra i volumi comprati

Milano, 20 settembre 2024 – Mentre per le vie della città va in scena la moda che verrà, le librerie dei quartieri del centro vengono “svaligiate” da clienti misteriosi che chiedono ai commessi di poter comprare tutto il materiale esposto in vetrina. Ancora una volta, dopo il caso di ‘Hoepli’ e ‘I Baffi’, un altro colpo è andato a buon fine e la libreria ad essere stata scelta si chiama ‘Antigone’ e si trova nel fermento culturale e creativo di Porta Venezia. Situata in via Antonio Kramer, ‘Antigone’ si concentra sull’editoria lgbtqia+ specializzata in studi di genere, femminismi, arte e teorie queer in grado di attrarre due lettori interessati che, una volta entrati nel negozio, hanno comprato tutti i libri esposti in vetrina.

Il post Instagram della libreria  

L’acquirente misterioso di Hoepli

“Grazie Antonello e Alessandro e grazie ovviamente Daniela, promotrice del progetto 'Svuota la vetrina'” si legge sul post Instagram della libreria di Porta Venezia che ha avvertito i clienti di star allestendo la vetrina vuota. Antonello e Alessandro, acquirenti dei libri in vetrina, sono stati influenzati da Daniela, la cliente che ha emulato il gesto di un lettore misterioso il quale ha dato il via a questo circolo virtuoso e culturale. Aveva fatto notizia un anonimo acquirente che si era recato da Hoepli e aveva richiesto di poter comprare tutti i libri in vetrina.

Era agosto, la città vuota e le librerie aperte per i pochi rimasti in città e per i turisti coraggiosi sotto il sole estivo. Il misterioso cliente era uscito da Hoepli con oltre 200 titoli nelle buste dopo aver speso circa 10 mila euro per libri dagli argomenti più disparati, di storia dell’arte, fotografia, attualità, storia, sia in lingua italiana che inglese. Chissà se fosse un lettore facoltoso, un benefattore o uno straniero dedito a spese pazze: nonostante l’identità nascosta ha dato l’impulso per il progetto ‘Svuota la vetrina’, ideato da Daniela.

Il progetto ‘Svuota la vetrina’

Nei primi giorni di settembre, infatti, a venire svuotata è stata la vetrina del caffè letterario I Baffi, in via Lepontina 13 da parte di una cliente che si è poi rivelata con un post su Instagram, o meglio, con un profilo dal nome inequivocabile: @svuota_la_vetrina. Nel suo caso il bottino è stato di una ventina di titoli, molto variegati, spaziando dall'illustrato ‘Le ricette dello Studio Ghibli’ al potente memoir di Cristina Rivera Garza, ‘L'invincibile estate di Liliana’.  E così, l’iniziativa di Daniela ha influenzato due clienti di Antigone che, allo stesso modo, hanno comprato tutti i libri in vetrina della libreria di Porta Venezia. “Che sia un invito a comprare un libro, cinque o l'intera vetrina quello che importa è il significato sociale e culturale nel voler difendere e sostenere le librerie indipendenti. Un bell'esempio da seguire e diffondere, per l'editoria e per la cultura in generale”, hanno concluso i proprietari di ‘Antigone’.