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Milano, luci accese sulla Fashion Week: "Una settimana unica al mondo"

Carlo Capasa (Camera della Moda): “Evento magico, da valorizzare. Noi e Parigi ce la giochiamo”. Apre Gucci, Fendi celebra 100 anni, debutti di Serafini, creativo per Alberta Ferretti, e Koma per Blumarine

La Fashion Week scalda i motori: l’indotto della spesa turistica su Milano sarà vicino ai 185 milioni di euro con una crescita del 2,3% rispetto all’anno scorso

La Fashion Week scalda i motori: l’indotto della spesa turistica su Milano sarà vicino ai 185 milioni di euro con una crescita del 2,3% rispetto all’anno scorso

Milano, 6 febbraio 2025 – Si accendono i riflettori sulla moda italiana femminile autunno-inverno che torna a Milano dal 25 febbraio al 3 marzo con la Fashion Week. In calendario già 153 appuntamenti, tra cui 56 sfilate fisiche e 6 digitali. Apre le danze Gucci, e tante le novità come quella di Francesco Murano, beneficiario del Camera Moda Fashion Trust Grant 2024, o Susan Fang, supportata da Dolce&Gabbana. Una settimana della moda che "è unica al mondo", ha sottolineato Carlo Capasa, che guida la Camera Nazionale della Moda Italiana.

"Ce la giochiamo noi e Parigi al mondo e serviamo da volano a tutta l’industria. Noi italiani non siamo coscienti del suo valore. Ci sembra scontata. Dobbiamo saper potenziare ed apprezzare". Nell’edizione 2025 della Fashion Week debutteranno Lorenzo Serafini come direttore creativo di Alberta Ferretti e David Koma come direttore creativo di Blumarine. Tanti gli anniversari. Su tutti i 100 anni dalla fondazione di Fendi, celebrati con una sfilata co-ed. Festa di compleanno anche per Dsquared2, che celebrerà il 30esimo anniversario, e K-way, il 60esimo anche loro con una sfilata co-ed. Tra i molti eventi spicca, il 25 febbraio, la mostra ‘Io sono Leonor Finì a Palazzo Reale, con il party ‘La fête secrètè.

Alla perizia degli artigiani del lusso sarà invece dedicata la terza edizione del Premio maestri d’eccellenza, realizzato da Métiers d’Excellence Lvmh, Confartigianato Imprese, Camera della Moda e Thélios. Il 25 febbraio aprirà anche il Fashion Hub che ospiterà la nuova generazione di designer. Qui troveranno sede alcuni progetti internazionali, come ‘Ensemble: Voices Of Seoul’, di quattro designer coreani, e ‘GoMongolià, in collaborazione con la Mongolian wool and cashmere association.

"La moda è l’industria portante del nostro Paese" ha ricordato l’assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano, Alessia Cappello. "Restiamo aperti alla collaborazione, non dobbiamo creare muri ma ponti con altri settimane e associazioni - ha esortato Capasa - i nostri concorrenti non sono i nostri cugini in Francia, ma altro. Dobbiamo riportare la gente alla passione per la moda. Dobbiamo creare una cultura della moda. Solo così possiamo mantenere la nostra industria viva e vivace". Certo la crisi c’è, e i dazi spaventano. Ma aldilà di tutto - ricorda la Confcommercio di Milano - l’indotto complessivo della spesa turistica sarà vicino ai 185 milioni euro con una crescita del 2,3% rispetto allo scorso anno.