ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Mara Sattei a San Siro sul palco dei Coldplay: “Non ci credevo, è un grande onore”

La cantante aprirà le quattro serate a San Siro prima dei Chvrches, supporter fissi della band: "Chris Martin e i suoi sono i più forti in questo momento e un esempio per ogni artista, figurarsi per me"

Mara Sattei

Mara Sattei

“Oddio, aspetta… credo di non aver capito”. Mara Sattei, o Sara Mattei come si chiama all’anagrafe, ammette che quando le hanno proposto di aprire i quattro show milanesi dei Coldplay, in programma al Meazza da domani a giovedì, ha pensato ad un’interferenza della rete telefonica. Lei sullo stesso palco di Chris Martin? Qualcosa di gigante capace di andare oltre la più sfrenata delle immaginazioni. E invece è tutto vero. Al Meazza la sorella di Thasup salirà in scena prima dei Chvrches, supporter fissi. "Ad essere sincera, non ho realizzato subito la portata dell’invito", spiega la cantante di Fiumicino, 28 anni, "me ne sto rendendo conto solo ora".

Cosa rappresentano per lei i Coldplay?

"Penso che al momento siano la band più forte e un esempio per qualsiasi artista. Figurarsi per chi ha l’onore di precederli sul palco".

In famiglia è più fan lei o suo fratello?

"Pure Davide li ascolta molto. E li conosce pure nostra madre".

Pezzo preferito?

"Yellow".

Mettendo in strada questo tour, sono stati i Coldplay a chiedere di suonare a Napoli, oltre che a San Siro. Ce l’ha lei un posto speciale dove le piacerebbe esibirsi?

"Ne avrei tanti. Mi piacerebbe partecipare ad un grande festival americano come Coachella. Oppure cantare allo Stade de France".

Cosa ha cambiato Sanremo nella sua vita?

"Mi ha dato la consapevolezza di poter fare questo mestiere"..

Grazie a “La dolce vita”, cantata in trio con Fedez e Tananai, l’anno scorso è stata tra i protagonisti dell’estate. E questa?

"Faccio altro. Anche perché in fondo all’animo non sono poi così ‘estiva’; tra una giornata di sole e una di pioggia, scelgo quella di pioggia. Basta pensare il mio pezzo preferito è ‘Summertime sadness’ di Lana Del Rey".

Fra i tanti artisti con cui ha collaborato, ce ne sono alcuni con cui è nata una bella amicizia.

"Diversi, a cominciare da Noemi, Carl Brave, Gazzelle".

E se Martin domani le proponesse un duetto?

"Sverrei all’istante. Meno rischioso stringergli la mano nel retropalco… e non lavarla più".