Milano – È finita 2-2. Sono infatti due su quattro le coppie protagoniste di “Matrimonio a prima vista” che hanno deciso di restare insieme al termine dell’esperimento tv che prevede le nozze al buio. E a dirsi nuovamente “sì” sono state proprio le due coppie lombarde, “capitanate” dalle due Ilaria di questa stagione, molto diverse tra loro ma accomunate dalla voglia di vivere a 360° l’avventura del docu-reality cult di Real Time. Più pacata e riflessiva l’Ilaria milanese (in tandem con Giuseppe), più vulcanica ed estroversa l’Ilaria 34enne di Agrate Brianza (in coppia con Fabio). Per entrambe, nella puntata andata in onda ieri sera in chiaro, è arrivato l’happy ending. Un lieto fine che non era assolutamente scontato.
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"È stata una avventura incredibile – ha detto la milanese Ilaria prima della scelta finale, parlando con il team di esperti – . Un viaggio pazzesco che mi ha aiutata tantissimo, mi ha fatta crescere e mi ha dato l’opportunità di riflettere su me stessa. Oggi mi sento una persona diversa”. Un percorso intenso, iniziato in salita, perché tra lei e il neo sposo Giuseppe non solo non c’è stato un “colpo di fulmine” immediato ma nelle fasi iniziali del matrimonio i due hanno proprio stentato a capirsi e comunicare. “È stato difficile da gestire – ha ammesso la 41enne consulente di marketing, con la passione per i gatti –. Il momento più complicato è stato proprio il giorno del matrimonio perché ho trovato d'impatto una persona che non rientrava nei miei canoni estetici. Nonostante ciò sono rimasta aperta alla conoscenza. Poi è arrivato il viaggio di nozze e ho incontrato difficoltà ancora maggiori perché vedevo una persona "scentrata", avevo difficoltà ad approcciarmi. Ero demoralizzata”. Una sensazione di disagio condivisa anche da Giuseppe: “Anche io all’inizio ero scombussolato,ero completamente fuori dalla mia comfort zone” ha spiegato ripercorrendo le tappe del matrimonio. Poi, lentamente, qualcosa è cambiato. “Piano piano ci siamo avvicinati – ha detto Giuseppe -. Non eravamo più su due binari paralleli, abbiamo trovato serenità e complicità”. I due sono riusciti a uscire dall’impasse iniziale di una prima impressione non positiva (“sabbie mobili” che in passato hanno imprigionato anche le coppie più motivate) e a vedersi sotto una nuova luce.
“Ho apprezzato la sua tenacia, la pazienza e il suo essere sempre all'ascolto – ha raccontato Ilaria –. Insomma, ho iniziato a guardarlo "davvero”. Mi piace che sia molto attivo, sicuro di sé”. Per llaria e Giuseppe – come spiegato dagli esperti – la crisi iniziale è stata una opportunità di cambiamento. “Ed è proprio questo che permette di fare l’esperimento” hanno sottolineato Nada Loffredi, Mario Abis e Andrea Favaretto, “compiaciuti” dall’atteggiamento dei due partecipanti. La scelta finale, su cui nessuno avrebbe scommesso un centesimo all’inizio del programma, è stata consequenziale (e con una luce negli occhi che fa ben sperare): “Vogliamo andare avanti, ci sono le basi per fare un percorso insieme” ha detto Giuseppe, senza nascondere la sua emozione.
Diverso ma ugualmente intenso il percorso della 34enne di Agrate Brianza e del suo compagno Fabio. A minare la buona riuscita dei fiori d’arancio al buio è stata in particolare la confusione di quest’ultimo e la sua ondivaga attrazione nei confronti della neo moglie. I dubbi sorti nel corso del matrimonio si sono però dissolti al momento della stretta finale, quando entrambi non hanno avuto esitazioni. “Scelgo di continuare perché sento che siamo connessi" ha detto Ilaria. Un legame messo in luce anche dal 34enne di Parma: "Nel parlare ci siamo resi subito conto di cosa ci accomuna, cioè il carattere e la voglia di parlare, di esternare”. Un legame profondo, anche se a due velocità. “Io sono più lento, ho i miei tempi, lei è più rapida" ha spiegato Fabio. Il percorso ha fatto nascere nuove consapevolezze nella giovane brianzola: “Ho capito che devo rispettare i suoi tempi diversi, io tendo a voler raggiungere un obiettivo subito – ha detto Ilaria –. Questo percorso mi ha fatta crescere. Io ora sento una pace interiore”. Importante, secondo gli esperti, l’essere riusciti a scardinare le “tipiche dinamiche vissute in passato”. E pure il “problema” della distanza (Milano-Parma, non proprio siderale) sembra essersi risolto: “Iniziamo un week-end da me e uno da te”, ha sentenziato Ilaria. Un nuovo “noi”, carico di promesse ma tutto da scrivere. “Ho deciso di continuare perché sono curioso di vedere come andrà a finire – ha detto Fabio -. Vediamo cosa ci riserverà il futuro". Per scoprire cosa è successo a telecamere spente si dovrà attendere la tradizionale puntata “E poi”, quando le quattro coppie racconteranno come sono andate le cose dopo la decisione finale. Un momento che ha sempre riservato molti colpi di scena.