ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Marco Mengoni torna a San Siro: “Sarà il mio show più bello di sempre”

Domani torna sul palco del Meazza dopo un anno d’oro, dal Festival all’Eurovision Song Contest passando per il cinema (Nastro d’Argento) e le serate negli Usa

Marco Mengoni in concerto

Milano – Da San Siro a San Siro. Marco Mengoni si ritrova domani sul palco del Meazza con in tasca le prodezze di un anno straordinario, di un’avventura iniziata col respiro sul collo proprio di quegli spalti pronti ad abbracciarlo, di nuovo sfociata in avventure straordinarie in bilico tra musica, cinema, moda, impegno civile.

Quello di San Siro è lo spettacolo di chiusura del tour negli stadi, prima della celebrazione al Circo Massimo di Roma il 15 luglio e, in autunno, il giro di concerti nelle grandi arene europee a suggello di quanto di buono mostrato alle telecamere dell’Eurovisione, sia a Sanremo che a Liverpool sul palco dell’Eurovision Song Contest. "Andrò in scena con un unico pensiero, quello che potrebbe essere il mio ultimo Meazza, da onorare col mio spettacolo più bello di sempre", assicura. "Un anno fa San Siro e l’Olimpico di Roma sono stati la sfida che ho voluto accollarmi prima di ritrovare la mia zona comfort nei palasport, pure quest’anno tornerò nei palazzi dello sport, ma all’estero. E sarà una nuova sfida".

Notte della Taranta

L’estate scorsa la prima esperienza post stadi Mengoni l’ha fatta a Melpignano senza timore di confrontarsi con “Klama”, un brano in grico, la più importante lingua minoritaria del Salento.

Festa del Cinema

Dopo essere intervenuto all’ “Open day” della Holden, la scuola torinese creata da Alessandro Baricco, per confrontarsi con lo scrittore Marco Missiroli, l’idolo di Ronciglione è volato alla Festa del Cinema di Roma per presenziare alla giornata inaugurale interpretando “Caro amore lontanissimo” un inedito di Sergio Endrigo inserito nella colonna sonora de “Il colibrì” di Francesca Archibugi.

Materia (Pelle)

Il secondo capitolo della trilogia di “Materia” è arrivato ad inizio ottobre, trainato in radio dal singolo “Tutti i miei ricordi”.

Sanremo ed Eurovision

Mengoni ammette che gli eventi arrivati a dargli le sicurezze di cui era in cerca per tornare nei grandi spazi pure questa estate sono stati il Festival e l’Eurovision Song Contest. "Anche se dopo tredici anni di palcoscenico può sembrare strano, è stato Sanremo a confermarmi che sì, sono in grado fare questo mestiere", ammette. "Pure quella dell’Eurovision s’è rivelata un’esperienza decisiva, avvicinandomi all’Europa molto più di prima. Avevo bisogno di una consapevolezza diversa rispetto a quella avuta finora e queste due manifestazioni me l’hanno data. Oggi so molto meglio di prima quel che voglio dal palco e quel che devo dare quando ci salgo sopra. Mi diverto molto di più".

Fra Liguria e Inghilterra

Pure un po’ di California con una puntata a Los Angeles nei giorni della cerimonia degli Oscar per intervenire al party di beneficenza organizzato da Elton John a favore della sua Fondazione per la ricerca sull’Aids e alla presentazione dell a nuova collezione di Donatella Versace.

Cinema & Musica

Il David di Donatello sfuggitogli per “Caro amore lontanissimo”e il Nastro d’Argento centrato il mese scorso, le due parentesi cinematografiche tra cui Marco ha inserito il lancio “Materia (Prisma)” capitolo finale della trilogia.