
Il logo di Fiorucci e, a destra, il suo disegnatore, l'architetto e grafico Italo Lupi
Lutto nel mondo della cultura milanese: è morto a Milano a 89 anni Italo Lupi, architetto e grafico tra i più noti al mondo. A darne notizia è la rivista Abitare, di cui Lupi è stato a lungo direttore e art director. “Ciao, Italo. Se n'è andato questa notte a 89 anni Italo Lupi, direttore e art director del nostro giornale dal 1992 al 2007 - si legge nel post - Architetto di formazione, ha dedicato tutta la sua vita alla cultura grafica e visiva, diventandone uno dei più significativi rappresentanti a livello internazionale. È grande il nostro rimpianto per un uomo davvero speciale”.
Italo Lupi era nato a Cagliari nel 1934 e si era laureato in architettura al Politecnico di Milano. Nella sua carriera si è dedicato in particolare alla grafica e agli allestimenti di grandi mostre e musei.
I lavori
Nella sua carriera è stato consulente d'immagine di La Rinascente, IBM Italia e della Triennale di Milano, ha progettato i loghi di Miu Miu, Fiorucci, Cinelli, BBB Bonacina, dei Campionati del mondo di sci a Cortina. Ha ridisegnato la grafica di istituzioni, musei e mostre tra cui la Triennale di Milano e il museo Poldi Pezzoli.
Le esposizioni
In collaborazione con gli architetti Castiglioni, Mario Bellini, Guido Canali ha progettato grandi mostre per Pitti Immagine a Firenze, Palazzo Grassi di Venezia, Triennale di Milano, Teatro alla Scala di Milano, Museo della Storia di Bologna, Museo Chopin a Varsavia, Palazzo della Pilotta (Parma). Ha progettato con lo studio Migliore + Servetto il Look of the City di Torino per le Olimpiadi invernali del 2006.
Sempre per il capoluogo piemontese ha progettato il Look of the City in occasione delle Celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia nel 2011 (in entrambe le occasioni collaborando con gli architetti Migliore e Servetto). Ha lavorato in occasione di Expo 2015 con il progetto di Boulevard delle bandiere. È stato art director di Domus e direttore (per sedici anni) di Abitare.
I titoli
Ha vinto tre Compassi d’oro, di cui uno alla carriera. È Royal Designer ad honorem a Londra ed è nella Hall of Fame dell'Art Directors Club Italia, ha vinto il German Design Award 2011, la Medaglia dell’International Design Award di Los Angeles 2012, il Primo Premio Penn/Club Fedrigoni, la Menzione d’Onore al Typomundus di Praga. È stato curatore della monografia sulle architetture industriali di Prada, progettate da Guido Canali.