
Il poeta e musicologo Sandro Boccardi (YouTube)
Era nato a Lodi, per la precisione a Villanova di Sillaro, ma dal secondo dopoguerra viveva e operava a Milano. È morto domenica 25 giugno il poeta e musicologo Sandro Boccardi. Aveva 91 anni. Considerato tra i seguaci della cosiddetta 'linea lombarda' di Luciano Anceschi, Boccardi ha esordito con la raccolta "A dispetto delle sentinelle" (Magenta, 1963), a cui sono seguite dall'editore Scheiwiller "La città" (1965), con una lettera di Carlo Bo e disegni di Aligi Sassu, "Durezze e ligature" (1967), "Ricercari" (1973), "Le tempora" (1978). Con LietoColle ha pubblicato "Sonetti per gioco e rancore" (2004) e con l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi "À l'heure des cendres" (2008).
Intensa anche l’attività editoriale. Boccardi ha diretto per la Galleria Trentadue la collana "Il Bicordo" pubblicando fra l'altro la prima raccolta "I cart" di Franco Loi. Ha curato l'antologia "Com'api armoniose - 25 poesie sulle api" (Lerici, 2008).
Come musicista e organizzatore di concerti, Boccardi ha fondato e curato per trent'anni, dal 1976, la rassegna "Musica e Poesia a San Maurizio" del Comune di Milano; ha promosso la costruzione dell'organo Ahrend nella Basilica di San Simpliciano e l'esecuzione integrale decennale (1994-2004) delle Cantate di Bach in collaborazione con la "Società del quartetto di Milano".