La prima ballerina della Scala Nicoletta Manni è stata nominata étoile del teatro alla Scala di Milano. Alla fine della rappresentazione di Onegin, in cui balla con Roberto Bolle, il sovrintendente Dominique Meyer e il direttore del ballo Manuel Legris sono saliti sul palco e hanno fatto l’annuncio della nomina che non le era stata anticipata e che l’ha fatta piangere davanti al pubblico.
Trentadue anni, Manni è entrata a 12 alla scuola di ballo della Scala dove dal 2014 è prima ballerina. La nuova étoile non è nuova alle sorprese in scena. Il marito Timofej Andrijashenko le ha fatto la proposta di matrimonio sul palcoscenico dell’arena di Verona alla fine dello spettacolo Bolle and Friends. Si tratta della prima volta che alla Scala una nomina ad étoile viene annunciata sul palco.
"Signore e signori scusate se interrompo gli applausi – ha detto Meyer ringraziando per il grande lavoro orchestra, direttore e tutto il corpo di ballo –. Faccio tanti complimenti a Nicoletta Manni, ballerina speciale, fantastica. Quando una ballerina brilla così fra le stelle da anni, si possono cambiare le regole e quindi su proposta di Manuel Legris ho il piacere di dare a Nicoletta il titolo di étoile”.
Grande sorpresa a cui lei ha risposto con le lacrime e il pubblico con calorosi applausi. “Quanto è successo è una cosa magica. Non ho molte parole ma sono veramente grata” ha detto ancora frastornata. Contento anche il marito: “Lo ha meritato. Sono contento, noi lo sognavamo”, ha detto.