ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Smashing Pumpkins e Massive Attack: debutto cult per il nuovo Parco della Musica di Milano

A Segrate, in un angolo di Parco Forlanini, nasce un’area verde di 70mila metri quadrati dedicata ai grandi (ma anche piccoli) eventi. Accordo con Unipol Arena per dieci anni

The Smashing Pumpkins saranno in concerto al Parco della Musica il 30 luglio

The Smashing Pumpkins saranno in concerto al Parco della Musica il 30 luglio

Segrate (Milano) – Segrate alza il volume. E lo fa col Parco della Musica, nuovo crocevia del live milanese attivo a giugno in un angolo di Parco Forlanini che guarda verso l’Idroscalo non lontano dalla Tangenziale Est e dal capolinea della metropolitana 4 a Linate. Una rassegna preannunciata sul web dall’apertura delle prevendite di una serie di concerti che hanno subito destato l’attenzione dei fans.

Quelli dei Massive Attack, in scena il 18 giugno, della star portoricana Ozuna il 20, dei Nine Inch Nails di Trent Reznor il 24, di Kool & The Gang il 29, dei De La Soul il 2 luglio, degli Smashing Pumpkins il 30. Ed è solo l’inizio, visto che la rassegna che tra il 14 giugno e il 30 luglio si propone di richiamare 90mila persone con 15 spettacoli. Tutto su un’area verde di 70mila metri quadrati agevolata dagli investimenti strutturali a lungo termine che il contratto decennale stipulato dagli organizzatori con l’amministrazione consente di pianificare.

MASSIVE
Massive Attack in concerto il 18 giugno

Dietro l’operazione c’è Unipol Arena, società che, a Casalecchio di Reno, gestisce l’omonima struttura e in estate organizza a Bologna il Sequoie Music Park, esperienza simile al Parco della Musica ma solo fino ad un certo punto. Significativo, al proposito, il lato “green” del progetto milanese, completamente plastic-free, con l’utilizzo di bicchieri, piatti e posate compostabili, per un impatto ambientale minimo accompagnato dall’impegno dall’obiettivo di raggiungere il 90% di raccolta differenziata certificata.

Due i palchi, che però non lavoreranno mai in contemporanea perché ogni sera il Parco della Musica ospiterà un solo concerto. Il fatto, però, che alcuni spettacoli in cartellone abbiano una potenzialità da 10-12mila presenze mentre altri da 2-4mila ha spinto alla progettazione di due “contenitori“ diversi all’interno della stessa area. L’arena grande avrà una capienza di 13.800 posti col pubblico in piedi e di 7 mila col pubblico seduto, mentre quella piccola di 4.500 unità solo in piedi.

Al centro dell’area verrà ricavata una zona gratuita dedicata a diverse attività culturali e d’intrattenimento con punti ristoro e beverage totalmente cashless per rendere il Parco della Musica un punto di incontro, convivialità, e coinvolgimento culturale.

NINE
Nine Inch Nails in concerto il 24 giugno

Dati alla mano, è l’unica tappa italiana dei Nine Inch Nails col loro Peel It Back Tour (titolo attinto da “March of the pigs”, un pezzo inserito trent’anni fa nell’album “The downward spiral”) ad infiammare il botteghino. Un effetto dovuto anche gli oltre dieci anni di latitanza di Reznor & Co. dai palcoscenici del nostro paese. Grande attesa, comunque, pure per i Pumpkins di Billy Corghan, James Iha e Jimmy Chamberlin con un assaggio del loro “Aghori mhori mei”, tredicesimo album pubblicato lo scorso anno, e tutte le hit di capolavori della loro discografia quali “Mellon Collie and the Infinte Sadness” o “Siamese Dream”.