Milano, 25 gennaio 2024 – Nel ventunesimo secolo le canzoni di Sanremo passano anche, e soprattutto, dalle trovate di marketing che annunciano e caratterizzano i brani presentati al Festival: se un tempo, prima dell’inizio della gara, il massimo delle anticipazioni erano i testi delle canzoni, oggi i partecipanti inventano stratagemmi di ogni tipo per attirare l’attenzione e accrescere l’hype attorno al loro pezzo.
Così Mahmood, che, nelle settimane scorse, aveva anticipato la pubblicazione del nuovo album tramite alcuni materassi nelle principali città italiane: sui Navigli per esempio, era comparso un materasso con una frase e una data, 22 gennaio 2024, che aveva incuriosito i fan del cantante milanese. Il nuovo album, atteso il 16 febbraio, dal titolo “Nei letti degli altri” è stato annunciato proprio il 22 gennaio e della track list farà parte anche il singolo presentato a Sanremo tra poco meno di due settimane.
Come il collega e conterraneo, anche il rapper Ghali ha aumentato l’attenzione dei fan rispetto a “Casa mia”, brano in gara al 74esimo Festival, e da oggi presalvabile sulle piattaformi digitali, con una serie di trovate di cui l’ultima sta correndo velocemente sul web, tra ironia e stupore. Il rapper si è lasciato immortalare tra le strade di Napoli a braccetto di un alieno, colui con cui sembrerebbe intrattenere una conversazione da un po’ di settimane, da quando Ghali ha postato sui social uno scambio di messaggi enigmatici.
"Casa mia”: di cosa parla il nuovo singolo di Ghali
Dal 15 gennaio il rapper ha postato alcune foto che testimoniano una conversazione tra lui stesso e un misterioso alieno, contraddistinta da messaggi criptici di cui i fan non hanno chiaramente capito il messaggio ma da cui trapelano indizi sulla nuova canzone. Il testo di “Casa mia”, questo il titolo del brano di Ghali, sarà disponibile dal 30 gennaio 2024, come i testi delle altre canzoni in gara, a una settimana esatta dall’inizio del Festival, ma tanti fan hanno ipotizzato che alcuni dei messaggi postati tra Ghali e l’extraterrestre siano delle anticipazioni.
In particolare uno scambio potrebbe essere uno dei significati della canzone: “Stanno bombardando gli ultimi ospedali rimasti. È una guerra contro gli ospedali? Contro i bambini? Contro gli innocenti? È normale?” scrive e chiede Ghali all’alieno, che risponde: “Come si può pensare che sia normale bombardare un ospedale? Qui non esistono queste cose”. “Qui dove?” si chiede chi legge e anche Ghali. La risposta è un’immagine che ritrae la Terra vista da un oblò nello spazio. Non si fatica a comprendere che il corrispondente altro non è che un alieno, che reputa inammissibili fatti come il bombardamento di un ospedale.
I precedenti di Ghali: “Cara Italia” e “pizza Kebab”
Negli scambi successivi postati sui social, l’alieno riferisce a Ghali di star atterrando sulla terra, precisamente a Napoli, dove appunto il cantante si è mostrato in compagnia dello strano essere. Tutta la situazione ha trovato un primo obiettivo oggi, giovedì 25 gennaio, con l’annuncio della possibilità di pre-salvare il brano “Casa mia”, firmato da Ghali, Davide Petrella e Michelangelo e fuori il 7 febbraio su tutte le piattaforme digitali.
Il rapper, di origini tunisine ma nato e cresciuto a Baggio, ha svelato sui social anche l’artwork del brano, frutto della fitta conversazione che da giorni sta intrattenendo con l’extraterrestre: una cartolina dalla Terra, dove il blu del cielo e il verde dei prati la fanno da padrone ma sono “macchiati” da nubi nere all’orizzonte, come se fossero fumo che sale dalla terra.
Tutti questi indizi non fanno altro che aumentare l’attesa dei fan più fedeli a Ghali, di cui già si conoscono alcune tematiche care: l’affetto per il paese che l’ha accolto e cresciuto non è mai mancato nei suoi testi, come “Cara Italia”, dove esprime il suo amore per l’Italia. Anche “Casa mia”, grazie al nome e ai messaggi promossi sui social, potrebbe indirizzarsi verso le stesse tematiche, nonostante la presenza dell’extraterrestre e alcune frasi riguardo i bombardamenti potrebbero riferirsi alle vicende extra nazionali, dove l’incredulità dell’alieno viene smentita dalla cruda realtà.