Sipario di un teatro
Milano, 5 marzo 2015 - Premiati il Teatro Elfo Puccini e il Teatro Franco Parenti: sono diventati "Tric", ovvero "teatri di rilevante interesse culturale". In tutta Italia ce ne sono 16 e Milano ne ha due "confermandosi così capitale italiana dello spettacolo dal vivo". L'annuncio è arrivato dall'assessore comunale alla cultura Filippo Del Corno, ricordando che giá il Piccolo Teatro è riconosciuto "teatro nazionale e unico a poter svolgere la funzione di teatro d'Europa". Appena assegnato, il riconoscimento implica anche differenti contributi dal Fus, "certo dipende da quanto ammonta il totale, ma rientrare nella categoria dei Tric cambia le cose" spiega Del Corno. "Con questi tre teatri, siamo l'unica città con una presenza teatrale così importante. Questo è un primo passo - ha concluso Del Corno- per ottenere che Milano diventi capitale europea dello spettacolo dal vivo, per la presenza straordinaria dell'offerta non solo teatrale ma anche musicale".
In una nota diffusa mercoldì sera, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo spiegava che la Commissione consultiva per la prosa, presieduta dal Professor Luciano Argano, ha terminato l'esame delle domande pervenute per il riconoscimento della qualifica di Teatro di Rilevante Interesse Culturale. "La commissione - spiega il Mibact - ha deciso di riconoscere quali Teatri di Rilevante Interesse Culturale per il triennio 2015-2017, sulla base dei progetti presentati, le seguenti realtà, che si aggiungono alle tre già riconosciute nella precedente seduta: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, l'Associazione Centro Teatrale Bresciano, Marche Teatro di Ancona, il Teatro dell' Elfo di Milano, il Teatro Franco Parenti di Milano, l'Ente Teatrale Regionale Teatro Stabile d'Abruzzo dell'Aquila, la Fondazione Teatro Due di Parma, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova, la Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino, il Teatro di Bari, il Teatro di Sardegna di Cagliari, la Fondazione Teatro Metastasio di Prato, l'Ente Autonomo Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro Stabile Sloveno di Trieste, il Teatro Stabile dell'Umbria di Perugia e Casanova Teatro di Roma (Eliseo).
La commissione ha inoltre riconosciuto quali centri di produzione teatrale la Fondazione Teatro di Napoli Nuova Commedia, la Casa del Contemporaneo di Salerno, la Baracca di Bologna, l'Accademia Perduta Romagna Teatri di Forlì, il Ravenna Teatro, il CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia di Udine, il Teatro del Buratto di Milano, la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, la Fondazione Sipario Toscana di Cascina (PI), la Piccionaia di Vicenza. Nelle prossime sedute la commissione proseguirà a valutare il riconoscimento di ulteriori centri di produzione, oltre a esaminare le rimanenti istanze del settore prosa".