Milano – Un riconoscimento di peso, prima del concertone di San Siro che apre la sfilza di concerti nella scala del rock. Lo ha ricevuto Vasco Rossi dalle mani del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha spiegato: “È un piacere e un’emozione essere qui, in questo fantastico contesto, per celebrare i grandissimi successi di un personaggio che ha segnato la storia della musica per intere generazioni, assumendo un valore per certi aspetti unici”.
Fontana lo ha ringraziato per i risultati conseguiti nello stadio milanese negli anni. Questa la motivazione che ha accompagnato la premiazione: “Dalla prima data del 10 luglio 1990, quando Vasco Rossi realizzò a San Siro il più grande evento mai messo in scena da un artista italiano, un successo ripetuto negli anni. I sold out di ogni data hanno confermato il legame speciale tra il grande cantautore e il Meazza. Con i sette concerti del 2024, Vasco raggiungerà la straordinaria quota di 36 esibizioni a San Siro, portando oltre 2 milioni di spettatori nello stadio milanese. Questo percorso, parte dalla storia del rock italiano e segnato da grandi emozioni, ha contribuito all’immagine di San Siro non solo come tempio del calcio, ma anche della musica, conferendo lustro alla Lombardia oltre i confini nazionali. Per questo motivo, con grande piacere il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, desidera ringraziarti a nome di tutti i lombardi. Grazie Vasco!"
Alla premiazione allo stadio Meazza era presente anch
e Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, che ha commentato: “È un riconoscimento doveroso e sentito quello che Regione Lombardia ha conferito oggi a Vasco Rossi, che nelle sua pluridecennale carriera artistica ha onorato il nostro territorio con una presenza dal vivo unica. Trentasei concerti a San Siro sono una testimonianza straordinaria del suo legame con Milano e la Lombardia. Un numero che, insieme alla passione e all’entusiasmo, ha portato un eccezionale indotto economico di cui non possiamo che essergli grati. Vasco è una figura iconica che ha attraversato le generazioni e la storia della musica italiana. Personalmente sono ancora più emozionato perché le sue canzoni mi hanno accompagnato in tanti momenti particolari della mia vita e di quella della mia famiglia. Grazie Vasco!”.Due giorni fa, il Komandante era stato ospite in Sala Buzzati del Corriere della Sera, a Milano, per incontrare i fan e ritirare la Pergamena della Città di Milano consegnata dal sindaco, Giuseppe Sala