REDAZIONE MILANO

Immobiliare in lieve crescita, ma mercato fragile

Salgono le compravendite e i canoni medi, si riducono gli sconti, ma l'affitto di spazi commerciali stenta a decollare dopo gli anni di crisi

Luci e ombre sul business immobiliare a Milano

Milano, 13 luglio 2016 - A Milano, come nel resto d'Italia, nel primo semestre 2016 la domanda di abitazioni e' sensibilmente aumentata rispetto al 2015. Aumenta il numero di famiglie interessate all'acquisto di abitazioni (58,6% della domanda residenziale complessiva), contro il 41,4% della domanda di locazione.

Le transazioni, a consuntivo 2015, hanno registrato un incremento annuo del 13,4%, a fronte del 5% del 2014. Dal punto di vista dei prezzi, si puo' affermare che il mercato di Milano stia assistendo ai primi segnali di inversione ciclica. Fenomeni che emergono dallo studio di Nomisma sul settore dell'immobiliare.  Per le abitazioni nuove si registra, per la prima volta da otto anni, una variazione positiva dei prezzi, se pure di entita' molto lieve (+0,3% semestrale).

Lo sconto medio praticato in sede di negoziazione finale si riduce leggermente (12%) rispetto agli anni della crisi. Anche il mercato degli affitti presenta una variazione semestrale positiva del canone medio (+0,3%), a fronte di un risultato annuale ancora negativo, ma sostanzialmente stazionario (-0,4%). I rendimenti medi annui lordi da locazione sono stabilmente assestati sul 4,9%.  Anche se a Milano continua la frenata dei canoni medi per affitto di spazi commerciali e negozi.