E' tempo di pagare la Tari 2022. Come dal calendario, i contribuenti milanesi stanno ricevendo in questi giorni gli avvisi di pagamento per la tassa rifiuti e continueranno a farlo fino a fine novembre. Come? I bollettini vengono inviati dal Comune di Milano via posta ma non solo. Gli avvisi arrivano anche via e-mail per chi è iscritto ne ha fatto richiesta, registrandosi sul portale del Comune attraverso Spid o Cie, e sono disponibili anche sul fascicolo del cittadino cui si può accedere sempre attraverso il sito web del Comune con le proprie credenziali. Infine, l'avviso appare anche nella sezione messaggi dell'app Io della Pubblica Amministrazione.
L'importo della Tari è calcolato in base alle tariffe approvate con la delibera 38/2022 del 2 maggio 2022 e varia a seconda della destinazione d'uso degli immobili (industriale, commerciale, abitativo) e alle informazioni registrate nelle banche dati del Comune su ubicazione, metrature, numero occuopanti immobile etc. In caso di variazione dei dati, è scritto negli avvisi, viene effettuato ricalcolo con conguagli a debito o credito. Oltre alla tassa rifiuti 2022 in sè, l'importo comprende anche la Tefa (tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni ambientali), le spese di spedizione, azzerate in caso di avviso via e-mail, e l'arrotondamento. La cifra finale si compone di una quota fissa e di una variabile.
Al contribuente vengono offerte due soluzioni di pagamento con importo immutato.
- Rata unica con scadenza 23/12/2022
Oppure
- Prima rata con scadenza 9/12/2022
- Seconda rata con scadenza 31/01/2023
Dunque gli avvisi di pagamento sono tre, ognuno contraddistinto dal proprio codice numerico
Il pagamento può essere effettuato online utilizzando il codice avviso PagoPa associato alla scadenza prescelta collegandosi
- comune-milano.it/pagatari
- comune.milano/fascicolocittadino
- dall'home banking della propria banca utilzzando il codice cbill
- attraverso il sistema PagoPa-Iuv
- attraverso App Io
In alternativa, l'operazione può essere effettuata di persona agli sportelli bancari, dal tabaccaio, in ricevitoria, presso i bancomat abilitati e presso gli sportelli postali utilizzando il bolletitno postale allegato all'avviso di pagamento
Cosa comunicare al Comune e quando
- dichiarazione di nuova occupazione: per acquisti o affitti di nuovi appartamenti/immobili. Va presentata entro 90 giorni dall'inizio dell'occupazione.
- dichiarazione di cessazione di occupazione: nel bimestre in cui viene lasciato l'immobile. In assenza di tale comunicazione si continua a pagare la Tari anche per l'immobile non occupato.
- dichiarazione di variazione: le variazioni di metratura in aumento entro 90 giorni. In diminuzione nel bimestre in cui si verifica la stessa
- variazione numero occupanti: per i residenti a Milano sono rilevate d'ufficio, per i non residenti devono essere dichiarate