MASSIMILIANO MINGOIA
Economia

Turisti, battuta d’arresto a febbraio: -0,7% dopo 25 mesi di crescita. Il Comune: “Milano resta attrattiva”

In città sono arrivati 4.857 visitatori in meno rispetto al 2024. Ma dati positivi nell’area dell’hinterland. L’assessora Riva: forte presenza di viaggiatori tra i 19 e i 45 anni. E in confronto a gennaio arrivi in aumento

Una coppia di giovani si fa un “selfie“ in Piazza Duomo con vista sulla Cattedrale: l’afflusso di turisti in città resta alto

Una coppia di giovani si fa un “selfie“ in Piazza Duomo con vista sulla Cattedrale: l’afflusso di turisti in città resta alto

Milano – Una battuta d’arresto. Lieve. Non preoccupante. Ma Milano, dopo 25 mesi consecutivi di crescita del numero di turisti in città, ha registrato il segno “meno“ a febbraio. I visitatori accorsi nel capoluogo lombardo il mese scorso sono stati 643.755, in termini assoluti 4.857 persone in meno rispetto al febbraio 2024, in termini percentuali -0,7%. Nulla di drammatico, anche perché immediatamente fuori dai confini meneghini i dati restano positivi: nella Città metropolitana si è passati dagli 821.709 turisti nel febbraio 2024 agli 823.350 del mese scorso (+0,2%) e nell’area urbana da 871.242 a 873.788 (+0,3%). Chissà, magari qualche visitatore ha scelto di alloggiare fuori città per evitare il caro-affitti della metropoli. Qualche osservatore, inoltre, segnala che a febbraio c’è stato il Ramadan e i turisti musulmani non si sono spostati dai propri Paesi di origine. Tant’è.

Ipotesi tutte da verificare. I prossimi mesi chiariranno se il trend di diminuzione dei turisti all’ombra della Madonnina è strutturale oppure febbraio è stata solo un’eccezione che conferma la tendenza alla crescita infinita dei visitatori interessati a Milano. In ogni caso, il Comune e le associazioni di categoria sperano che le Olimpiadi invernali del 2026, al via tra meno di un anno, il 6 febbraio, con la cerimonia di apertura allo stadio di San Siro, contribuiscano a dare un ulteriore impulso al turismo in città. Dopo l’effetto Expo, si attende l’effetto Giochi. I grandi eventi – come sottolineato spesso dal sindaco Giuseppe Sala – servono proprio per rilanciare l’immagine internazionale di una metropoli.

L’assessora comunale al Turismo Martina Riva, intanto, legge la battuta d’arresto del mese scorso senza drammatizzare e mantenendo l’ottimismo: “I dati di febbraio confermano l’attrattività di Milano nonostante il confronto sfavorevole con il 2024. Questo dimostra che il nostro impegno per rendere la città sempre più accogliente per turisti e visitatori sta dando risultati concreti. L’attenzione alla qualità dell’offerta turistica, dagli eventi culturali all’ospitalità, è una priorità per consolidare questa crescita”.

Riva aggiunge che “c’è stata una forte presenza di viaggiatori tra i 19 e i 45 anni, che rappresentano oltre il 55% degli arrivi. Questo dimostra l’appeal di Milano per un pubblico giovane, dinamico e internazionale, attratto dalla nostra offerta culturale, sportiva e dagli eventi di richiamo globale”. Non solo: “Se confrontiamo gennaio 2025 con febbraio 2025, vediamo in ogni caso che gli arrivi in città sono aumentati del 5,8% , un dato che riflette la vitalità del nostro settore turistico anche nei mesi invernali. La crescita del 6,4% nell’area metropolitana ci dice inoltre che il turismo genera benefici per tutto il territorio”.