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Dove sorgerà l'emporio Caritas
Milano – Da bar-tabaccheria gestito da cinesi (sfrattati per morosità) a Emporio Caritas per far fare la spesa ai più bisognosi. Siamo in via Montegani, all’angolo con via Neera, al centro del quartiere Stadera, che alcuni residenti preferiscono chiamare con il suo antico nome, Baia del Re, lo stesso che ha preso la social street su Internet, sempre attiva con vari tipi di iniziative. Nell’ormai ex bar, l’Aler (proprietaria dell’immobile) e la Caritas stanno definendo un accordo per utilizzare quegli spazi per aprire, se possibile già dal prossimo 1° settembre, un Emporio Caritas coordinato da quattro parrocchie della zona – Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa tra via Neera e via Montegani, Sant’Antonio Maria Zaccaria in via Boifava, Quattro Evangelisti in via Pezzotti e San Giacomo e Giovanni in via Meda –, una Comunità pastorale che attualmente fornisce cibo a circa 400 famiglie bisognose. Il nuovo emporio, o bottega, che dir si voglia, sarà un supermarket in cui una persona potrà fare la spesa prendendo i prodotti che preferisce tramite una tessera a punti, come se entrasse in un normale supermercato.
Una logica diversa dalla consegna del pacco di viveri utilizzata in altri centri della città che aiutano i poveri. Un modo più dignitoso, quello dell’emporio con tessera a punti – fanno notare in Caritas – per garantire da mangiare a chi non può spendere cifre rilevanti per fare la spesa e magari si vergogna a mettersi in fila davanti a Pane Quotidiano o a entrare nelle parrocchie che consegnano cibo ai bisognosi. Avere la tessera in tasca garantisce maggior libertà negli acquisti, consentendo il controllo sulla correttezza sull’assegnazione degli alimenti a chi ne ha veramente bisogno. I requisiti per ottenere la tessera saranno fissati dal Centro di ascolto Caritas.
Un’altra caratteristica importante della nuova bottega è che è affacciata sulla strada, dunque molto visibile, non è all’interno di una parrocchia. Va ricordato che la parrocchia di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, proprio davanti al nuovo Emporio Caritas, già svolge un’attività di assistenza per i poveri: fornisce cibo, vestiti, assistenza economica a 280 famiglie. Un’attività supportata dai volontari dell’associazione L’Alveare. Ma gli spazi all’interno della parrocchia sono diventati insufficienti per venire incontro alle richieste dei meno abbienti, in costante crescita.
Non è finita. Oltre all’emporio solidale targato Caritas, lo Stadera potrebbe avere presto un Mercato comunale coperto completamente ristrutturato. Comune e Sogemi (la società che gestisce l’Ortomercato) stanno lavorando a un progetto per il restyling dello storico mercato di quartiere, ormai in condizioni fatiscenti e bisognoso di un rilancio. E, ancora, L’Alveare si è attivato per riqualificare i giardini di via Montegani, quelli davanti alla scuola. La social street Baia del Re, infine, ha appena lanciato una raccolta alimentare, che durerà fino al 20 febbraio. I punti di raccolta di prodotti non deperibili sono cinque: Telerie Montegani, Mac Alimentari, Gelmini Bakery, Club Davide e Farmacia Sempio. I prodotti raccolti saranno donati all’associazione L’Alveare che li distribuirà alle persone più bisognose. L’ennesima dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, della “Milan col coeur in man”.