Milano – Zlatan Ibrahimovic è pronto a tornare in campo: lo svedese punta dritto al 10 febbraio come data del suo rientro, tornando a essere a disposizione di Pioli per la partita contro il Torino ma il vero obiettivo è presenziare alla partita contro il Tottenham di Champions League, in programma il 14 febbraio.
Riecco Zlatan
A breve il totem rossonero tornerà ad allenarsi in gruppo, con la speranza di poter dare quella carica di entusiasmo e “garra” che ad oggi mancano come il pane all’interno del gruppo milanista, pronto a scendere in campo domenica sera nel derby con l'obiettivo di riscattare un gennaio disastroso e l’ultima, pessima prova contro il Sassuolo. Per la leadership, il carisma e l’esperienza, quello di Zlatan è un rientro fondamentale: la carica che sa trasmettere ai compagni nei momenti più difficili è nota e mai come oggi Pioli ha bisogno di uno dei suoi fari per ritrovare la retta via e non buttare all’aria una stagione intera.
Obiettivo derby
"La settimana del derby è incredibile, sono emozioni forti. C’è molto rispetto tra le due squadre, in campo non ci sono state mai delle problematiche che vanno oltre al calcio. Si affrontano due tra le più grandi squadre al mondo, quindi deve essere un giorno di gioia. E' ovvio che noi vogliamo solo vincere quindi qualche screzio ci sta, l’adrenalina che si crea è normale", queste le parole di capitan Calabria in vista del match di domenica.
La lavagna tattica
In occasione dell'allenamento odierno in preparazione al derby di domenica hanno presenziato a Milanello anche il presidente Scaroni e l'amministratore delegato Furlani, oltre ai direttori Maldini e Massara, un segnale di vicinanza da parte del club nel momento più difficile dell’era pioliana in rossonero. Per la stracittadina, come peraltro annunciato post Sassuolo, Stefano Pioli cambierà modulo ed è possibile che passi a un più prudente 4-3-3.
In mezzo al campo, dove con tutta probabilità non ci sarà l'infortunato Ismael Bennacer (problema muscolare al bicipite femorale sinistr), Sandro Tonali e Rade Krunic sono sicuri di una maglia da titolare, mentre per l'ultimo posto a centrocampo sono in ballottaggio Tommaso Pobega e Aster Vranckx che, come tutti gli acquisti estivi dei rossoneri, sta giocando con il contagocce e fatica a trovare spazio. Adli, invece, non sembra proprio rientrare nei piani dell'allenatore, che non lo ritiene ancora pronto per un ruolo da protagonista in questo Milan.
Lista Champions
Entro domani, giovedì 2 febbraio, il Milan dovrà consegnare alla UEFA la nuova lista per la Champions League: al massimo potranno essere fatti tre cambi rispetto alla precedente. Mike Maignan potrà essere inserito in ogni momento solo ed esclusivamente al posto di Ciprian Tatarusanu (non verrebbe comunque conteggiato come uno dei tre cambi).