Milano, 21 novembre 2015 - La settimana di Sant’Ambrogio a Milano fa rima con «Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!». Il tradizionale appuntamento pre-natalizio, da qualche anno trasferitosi lungo il perimetro del Castello Sforzesco, si terrà dal 5 all’8 dicembre. Le origini della fiera risalgono al 1510. Coincidono, più precisamente, con l’arrivo a Milano dell’inviato papale Giannetto Castiglione. Temendo di non essere accolto con il favore dalla popolazione — i milanesi non avevano mai manifestato forti simpatie nei confronti del pontefice — portò con sé dei pacchetti contenenti dolciumi e giocattoli e li distribuì ai bambini che, incuriositi, gli si erano avvicinati esclamando «Oh bej oh bej»: «Che belli, che belli». All’edizione 2015 parteciperanno 379 espositori dislocati su 25mila metri quadrati. Due terzi delle bancarelle saranno espressione della tradizione meneghina. Nello specifico ci saranno: 56 rigattieri, 17 fioristi, 24 artigiani, 51 mestieranti, 19 venditori di stampe e libri, 5 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 14 giocattolai, 17 rivenditori di dolci, oltre a 9 tradizionali venditori di caldarroste e vin brulè, 10 di «Firunatt», le tipiche castagne infilate affumicate, 2 produttori di miele e affini e 4 pittori. Non è tutto. Ci saranno altre 80 bancarelle lungo il cavalcavia Bussa che collega la stazione di Porta Garibaldi con il quartiere Isola. Si tratta della fiera degli «Alter Bej!» realizzata dagli operatori dall’Associazione «Altrimenti». Qui verranno esposte autoproduzioni artigianali, pezzi unici e di seconda mano oltre a creazioni artistiche, il tutto accompagnato dalle esibizioni di musicisti e giocolieri.
MilanoFiera Oh Bej Oh Bej da sabato 5 a martedì 8 dicembre 2015 in piazza Castello. Orari e info