LAURA LANA
Politica

Cusano Milanino, il ribaltone di Carla Pessina: "Riorganizzazione del Comune e scuole le nostre priorità"

L’ex medico e volontaria di Emergency eletta sindaco per il centrosinistra: “Cercheremo di stimolare la partecipazione e l’incontro, come abbiamo fatto in questa campagna elettorale”

Carla Pessina festeggia l'elezione a sindaco di Cusano Milanino

Carla Pessina festeggia l'elezione a sindaco di Cusano Milanino

Cusano Milanino (Milano), 24 giugno 2024 – Nina, l’immancabile compagna e mascotte di questa campagna elettorale. salta su due zampe e abbraccia il neosindaco Carla Pessina, mentre qualcuno prende un sax e intona ‘Bella Ciao’. Massimo De Rosa e altri arrivano con le bottiglie di spumante, mentre si appendono i cartelloni definitivi con i voti sezione per sezione.

In viale Matteotti, fuori dalla sede Pd, iniziano i festeggiamenti della coalizione di centrosinistra prima di spostarsi in municipio, dove scorrono i risultati sul maxischermo: a Cusano Milanino l’ex medico e volontaria di Emergency Carla Pessina vince col 54,87% (3.565 voti) sul sindaco uscente Valeria Lesma 45,13% (2.932 voti).

È riuscita nel ribaltone e ha vinto con uno scarto importante. I cusanesi avevano voglia di cambiare? “Direi di sì. Questo è il messaggio che ci arriva dalle urne. Non dico che in questi cinque anni il centrodestra abbia governato male, ma evidentemente non lo hanno fatto secondo quanto i cittadini si aspettavano e volevano”.

Il ballottaggio ha visto un’affluenza di appena il 42,43%. “Sicuramente dovremo lavorare per recuperare un rapporto e un dialogo con i cittadini. Far capire loro che possono e devono dire la loro, che è importante partecipare per contare. Cercheremo di stimolare la partecipazione e l’incontro, come abbiamo iniziato a fare in questa campagna elettorale, girando tutti i quartieri, ascoltando e prendendo nota di ogni segnalazione e sollecitazione. Sono stati mesi entusiasmanti e pieni. Anche in queste due settimane di ballottaggio non ci siamo risparmiati e ringrazio ogni singola persona che ha dato il suo contributo”.

La nuova Giunta quando sarà annunciata? “La Prefettura ci dà 10 giorni di tempo. Ci prenderemo tutti 24 ore e poi ci ritroveremo attorno a un tavolo per parlare. Non c’è nulla di già deciso, perché lo faremo insieme, come coalizione e gruppo di lavoro”.

Quali sono le priorità da affrontare nei primi cento giorni di governo? “Il primo punto in assoluto riguarda la macchina comunale (i dipendenti pubblici sono in stato di agitazione, ndr). Bisogna rimetterla in sesto, perché il personale sta vivendo diverse difficoltà e dobbiamo riorganizzare il lavoro per poter dare risposte ai cittadini. Poi inizieremo a definire una gerarchia all’interno del nostro programma, che è ricco e ha tante idee. Dovremo ora metterci la testa per individuare le azioni da cui partire, inserendo anche le tante segnalazioni che ci sono arrivate in questi mesi direttamente da residenti, commercianti, da chi vive e lavora sul territorio. Sicuramente la riqualificazione e la manutenzione delle scuole sarà una delle azioni fondamentali, così come un intervento su via Marconi che presenta un problema strutturale”.