REDAZIONE MILANO

Fontana: io favorevole al nucleare, ma valutiamo tutte le tecnologie

Il governatore lombardo torna sul tema molto caro al vice premier Salvini: “Potenzialità anche su biocarburanti, idrogeno ed elettrico. Faremo riflessioni”

Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia

Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia

Milano, 23 gennaio 2025 - Il disegno di legge delega sul nucleare, che arriverà a breve in Consiglio dei ministri "è un piano organizzativo, dovremo leggere attentamente la legge. Io come ho già detto sono favorevole a utilizzare anche questa possibilità energetica". Così si è espresso il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana a margine dell'insediamento a Palazzo Lombardia del forum giovani, nuovo organismo regionale sulle politiche per i giovani.

"Valutare tutte le opportunità”

"Bisognerà cercare di valutare le potenzialità di tutte le opportunità che ci vengono offerte dalla scienza e dalla tecnologia. Quindi i biocarburanti, l'idrogeno, l'elettrico, il nucleare. Insieme - ha spiegato il governatore lombardo - si faranno poi delle valutazioni se portare avanti tutte queste possibilità o se magari a un certo punto, quando l'evoluzione tecnologica avrà evidenziato una di queste risorse più che altre, decidere di concentrarsi solo su una". Ad ogni modo, ha aggiunto Fontana, "io sono convinto che più opportunità si portano avanti e meglio sarà il futuro" ha concluso il governatore lombardo. 

Un tema caro a Salvini

Non è la prima volta che il numero uno del Pirellone si esprime sull’argomento, molto caro al vice premier e leader della Lega Matteo Salvini: “Se si vogliono abbassare le bollette della luce dei cittadini e delle imprese, il nucleare è un dovere” aveva detto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in occasione del convegno “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico“ a Pavia. Per il leader del Carroccio, infatti, “il nucleare di ultima generazione non è solo energia più sicura e più pulita, ma anche quella più conveniente", aveva chiosato. A ottobre scorso lo stesso governatore lombardo Attilio Fontana aveva spiegato che  “Regione Lombardia ha già detto da tempo di essere disponibile a perseguire questo obiettivo e individuare dei siti" per il nucleare "in questo territorio”.