REDAZIONE MILANO

Israele, flash mob in piazza San Fedele con polemica contro il sindaco Giuseppe Sala

Manifestazione per chiedere la liberazione degli ostaggi ancora in mano ad Hamas. Il portavoce della comunità ebraica Meghnagi: “La bandiera della Palestina su Palazzo Marino? Perché non mettere anche quella con la stella di David?”

Milano, 3 giugno 2024 – Manifestazione con polemica. Oggi pomeriggio gli esponenti dell’Unione giovani ebrei d’Italia con il Forum delle famiglie degli ostaggi hanno organizzato un flash mob per chiedere la liberazione dei cittadini israeliani ancora nelle mani di Hamas, dopo gli attacchi del 7 ottobre scorso. 

Il flash-mob in piazza San Fedele
Il flash-mob in piazza San Fedele

L’evento si è tenuto in piazza San Fedele a Milano, poco lontano da Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. E non è mancato un cotè critico, proprio nei confronti dell’amministrazione guidata da Giuseppe Sala. "Questa manifestazione l'abbiamo voluta proprio qui, a pochi metri da Palazzo Marino, per dire al sindaco Sala che è già di parte perché ha già detto quello che pensa: vuole esporre la bandiera palestinese". Si è espresso così il presidente della comunità ebraica milanese Walker Meghnagi a margine del flash mob.

Sala nei giorni scorsi aveva aperto alla discussione in consiglio comunale della mozione del consigliere comunale verde Carlo Monguzzi che chiede di esporre la bandiera palestinese sulla facciata di Palazzo Marino. "Allora - ha proseguito Meghnagi - io chiedo per quale motivo per mesi ha rifiutato di mettere solo lo striscione che avevamo proposto, ‘liberate gli ostaggi’, e perché oggi non possa dire ‘noi mettiamo la bandiera palestinese e anche quella israeliana con sotto la scritta uniti per la pace’.

Chiusura conciliante. “Perché una posizione così netta? Noi siamo cittadini italiani di religione ebraica e siamo milanesi, e la città di Milano è con noi per la pace, per superare questo momento e non per dividerci".

A chi gli ha chiesto se avessero auspicato la presenza del sindaco il portavoce della comunità ebraica ha risposto: "È un sogno vedere il sindaco in piazza con noi".

Tognotti: “Flashmob per i rapiti anche in altre città”

“È un dovere ricordare i rapiti che dal 7 ottobre sono ostaggi di Hamas sotto i tunnel, e per noi giovani ancora di più perché molti di loro sono nostri coetanei e perché noi giovani guardiamo al futuro e fatti come il 7 ottobre non devono più accadere in un mondo civilizzato. Come Giovani ebrei d’Italia (UGEI) abbiamo organizzato questo flash mob nell’ambito di un programma di sensibilizzazione mondiale, in Italia l’abbiamo già fatto a Roma e Napoli, oggi a Milano e intendiamo continuare in altre città.” Queste le dichiarazioni di Anna Tognotti consigliera UGEI – Unione Giovani Ebrei d’Italia in occasione del flash mob svoltosi oggi a Milano in Piazza San Fedele per chiedere l’immediato rilascio degli ostaggi in mano ad Hamas.