San Donato Milanese (Milano), 8 gennaio 2025 - "Un attacco sessista e vergognoso contro la nostra segretaria Elly Schlein. Chiediamo immediatamente pubbliche scuse e una condanna esplicita immediata dei dirigenti milanesi di Fratelli d'Italia".
E’ quanto invoca Alessandro Capelli, segretario del Pd di Milano Metropolitana, rispetto ad un’espressione comparsa sui social e scritta da una consigliera comunale di San Donato Milanese, Stefania Bruschi, esponente di Fratelli d’Italia. “Anche nuda, lei non la violenta nessuno!”: è questa l’affermazione che, riferita alla segretaria Schlein e accompagnata da un’altra frase con espliciti riferimenti sessuali, sempre rivolta alla leader nazionale dei ‘dem’, ha sollevato un putiferio politico.
Il caso è esploso nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 8 gennaio, quando non è passata inosservata la chiosa di Stefania Bruschi - eletta con la lista civica San Donato Futura (la stessa del sindaco Francesco Squeri) e poi confluita in Fratelli d’Italia - a un post comparso sul profilo Facebook del capogruppo sandonatese di Fratelli d’Italia Guido Massera. In quel post Massera sottolinea “il silenzio assordante” di Schlein e del sindaco di Milano Giuseppe Sala rispetto alla vicenda delle ragazze belghe molestate in piazza Duomo a Milano e degli insulti alle forze dell’ordine, da parte di immigrati di seconda generazione, durante la notte di Capodanno. Episodi sui quali, a detta di Massera, non è stata spesa alcuna parola da parte della sinistra.
Tra i commenti c’è anche quello di Bruschi. Un’espressione giudicata da più parti eccessiva e volgare. “Quanto scritto è semplicemente vergognoso. Ci auguriamo che Fratelli d’Italia decida di condannare queste parole e prendere una netta distanza – ribadisce il segretario sandonatese del Pd, Alessandro Grillo -. Chiediamo a tutte le forze politiche di esprimere un giudizio di condanna”.