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Milano-Cortina 2026, sopralluogo del ministro Salvini: “Dopo le Olimpiadi non resteranno cattedrali nel deserto”

Visita ai padiglioni di Fiera Milano a Rho dove saranno ospitate le gare di speed skating per il punto sull’avanzamento dei lavori e sul futuro dell’area dopo i Giochi: “Qui la più grande sala concerti al chiuso con 30mila persone e una sala congressi”

Milano – Visita del ministro delle Infrastrutture e vice premier Matteo Salvini ai padiglioni 13 e 15 di Fiera Milano, a Rho, dove saranno ospitate le gare di speed skating delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Ad accompagnare Salvini il presidente di Fondazione Fiera Enrico Pazzali e dall'ad della Fondazione Milano Cortina Andrea Varnier che gli hanno illustrato l'avanzamento dei lavori di quello che diventerà di fatto, anche dopo i Giochi, un impianto per eventi con 12 mila sedute e una capienza di oltre 30 mila persone.

"Abbiamo iniziato nell'inverno 2023, abbiamo tolto le pareti tagliafuoco" fra i due padiglioni, ha spiegato Pazzali. "Nel periodo estivo abbiamo proceduto all’eliminazione e alla costruzione di travi" strutturali "che pesano 1.650 tonnellate, sono come un quarto di Torre Eiffel installata nel padiglione, che sosterranno tutto il tetto. L’ultimo lavoro che faremo sarà a dicembre-gennaio di quest’anno, dove toglieremo le 12 colonne portanti. A questo punto lo spazio sarà totalmente libero".

Quanto ai tempi di realizzazione e consegna, ha detto il presidente di Fondazione Fiera "la consegna è prevista per il primo agosto 2025 e contiamo di finire il lavoro nel primo trimestre del 2025". Salvini, al termine della visita, ha commentato: "Grazie alla bravura di ingegneri, operai e tecnici italiani, quelli che erano padiglioni della fiera diventeranno una pista di pattinaggio veloce e per il dopo Olimpiadi, per evitare cattedrali nel deserto, diventeranno, la più grande sala concerti al chiuso con 30.000 persone, una sala congressi per 12.000 persone sedute, eventi sportivi, musicali e culturali e dunque stiamo già pensando al dopo. Così come per il Villaggio Olimpico, che diventerà il più grande studentato per universitari a prezzi contenuti in Italia". 

A chi poi gli ha chiesto se ci sarà un intervento del governo sugli extra costi delle opere delle Olimpiadi, Salvini ha assicurato: "Tutti faranno la loro parte. Questo è un evento non lombardo o veneto, di Milano e Cortina. Ci saranno 3 miliardi di telespettatori nel mondo e turisti da tutto il mondo, è chiaro che non si fermeranno solo a Milano e Cortina, ma andranno da Nord a Sud a visitare tutta l'Italia. Quindi - ha concluso - il governo farà assolutamente la sua parte''.