Ieri si è dimesso l'assessore alla Casa del Comune Guido Bardelli ed ora il sindaco Giuseppe Sala inizierà i confronti con i partiti per capire chi sarà il suo successore. "Mi prenderò qualche giorno perché voglio vedere con calma tutto - ha spiegato Sala a margine del Forum del Welfare -. Non ho ancora incontrato gli esponenti dei partiti e inizierò oggi, quindi penso di risolvere la questione tra giovedì e venerdì, in settimana ma non oggi". Il successore di Bardelli sarà un tecnico o una figura politica? "Vediamo, io credo che in questo momento un esperto di pubblica amministrazione e di politica possa servire - ha detto -. Il ragionamento che faccio è molto semplice, manca talmente poco tempo alla fine del mandato che un tecnico puro prima che capisca i complessi meccanismi della pubblica amministrazione non so se potrebbe essere un bene". "Bardelli era un tecnico ma faceva un mestiere per cui i meccanismi li conosceva bene, infatti era entrato molto rapidamente sulle questioni", ha concluso.

Salva Milano
Oggi, intanto, ci sarà un vertice di maggioranza a Roma sulla norma Salva Milano. "Non mi aspetto niente, non lo so e non saprei cosa dire - ha commentato Sala. Io penso che la situazione vada risolta, però a chi mi accusa di essermi sfilato dalla faccenda dico, secondo me si è sfilata la politica". "È un fatto di tempi, questa storia inizia a marzo del 2024, dopo 12 mesi siamo ancora alle discussioni. Ci saranno degli emendamenti? Significa che torna alla Camera, che aveva accettato un tipo di impostazione e dovrà dire se accetta quella del Senato - ha aggiunto -. Poi la rimanda al Senato e si rimette a discutere. Secondo me non è una sana politica quella che ci mette un anno e mezzo a definire una cosa del genere". A Roma "facciano il loro lavoro e cercheremo di capire come gestire i problemi aperti che abbiamo, sapendo che noi continueremo nel giudizio - ha ribadito -. Io rispetto il lavoro della Procura, ma ritengo che abbiamo ragione e spero che la giustizia confermerà le nostre ragioni, la vera cosa che non funziona è la variabile dei tempi. Prima che ci sia un responso giudiziario passerà ancora un annetto".
Elezioni a Milano

Il centrodestra dice che alle prossime comunali vincerà sicuramente, "auguri, io mi batterò con tutte le mie forze perché Milano non vada in mano a questa destra con connotazioni fasciste". A dirlo è sempre Sala che ammette: “Ieri è stata una giornata difficile, dura. Io non mi scaldo per la richiesta di dimissioni, nel teatrino della politica queste cose avvengono - ha detto -. Ma ciò che è successo in aula sono scene da ventennio, una parte dei rappresentanti di FdI ha quella matrice culturale"
"Ho trovato estremamente sgradevoli certi comportamenti, come può un consigliere permettersi di prendere degli atti comunali e metterli nel cestino con una claque che applaude?". Così Sala commenta il comportamento del capogruppo di FdI Riccardo Truppo ieri in Consiglio, quando Fdi ha chiesto le dimissioni del primo cittadino e della sua giunta. "È una vergogna per una città come Milano - ha replicato il sindaco - ma i conti si fanno alla fine. La destra cercava di trasmettere l'idea che stiamo lavorando male, che siamo in un vicolo cieco".