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Salva Milano, Sala infuriato: “Abbiamo fatto tutto in trasparenza, sono irritato. Basta distinguo, questa non è lealtà”

Il sindaco. “C’è una situazione da sanare. Io non ho visto una persona, in questi anni, alzare la mano e dire che c’è qualcosa che non va. Allora sono diventati fenomeni adesso?”. Intanto oltre 140 docenti universitari, urbanisti, giuristi, economisti con un appello chiedono ai senatori di non approvare la proposta di legge in arrivo in Senato

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala (Ansa)

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala (Ansa)

Milano, 14 dicembre 2024 – “Nessuno ha mai detto, e io tantomeno, che abbiamo fatto tutto bene, però abbiamo fatto tutto trasparentemente. Allora a me la cosa che fa incazzare, e sottolineo incazzare, è che il centrosinistra governa questa città da 14 anni, e chi oggi fa dei distinguo rispetto a questa posizione era con me, era in giunta, era in consiglio. Io non ho visto una persona, in questi anni, alzare la mano e dire che c’è qualcosa che non va. Allora sono diventati fenomeni adesso? E allora non va bene. Quando si tratta di condividere un percorso insieme a tutti, alle difficoltà si prendono dei distinguo. Non va bene. Questa non è lealtà”. Non nasconde la sua amarezza e rabbia il sindaco Giuseppe Sala, all’incontro pubblico di Azione dal tema "Milano Domani", intervenendo sulle polemiche di questi giorni in merito al cosiddetto ‘Salva Milano.

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La norma finita al centro delle polemiche 

La norma dovrebbe aiutare Milano a sanare le situazioni bloccate dopo le numerose inchieste della Procura su presunti abusi edilizi. Ma il percorso del cosiddetto “Salva Milano”  non sarà facile. Dopo il via libera alla Camera il vero scoglio sarà quello del passaggio in Senato con perplessità tra i senatori di centrodestra e centrosinistra, oltre che in M5S. Non solo. In vista dell’approdo in Senato, oltre 140 docenti universitari, urbanisti, giuristi, economisti, tra gli altri, con un appello chiedono ai senatori di non approvare la proposta di legge già votata alla Camera dalla maggioranza di centrodestra e da Pd, Iv, Azione, +Europa, con la contrarietà di M5S e Verdi-Sinistra. "Il Salva Milano la Camera l'ha approvato e voglio vedere cosa succede in Senato, voglio vedere il Pd che posizione tiene - spiega -, perché, dopo che è passato alla Camera, è inaccettabile che qualcosa cambi. Se questo non succederà vedremo le conseguenze, è un fatto di rigore e di onestà". In caso di modifiche al testo l’iter dovrebbe ripartire da capo. Al momento la priorità di Palazzo Marino è sanare alcune situazioni per poi iniziare una percorso di modifica del Piano di Governo del Territorio (Pgt). 

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Sala: ora c’è una questione da sanare, poi intervento sul Pgt

“Dopodiché, qual è la via? Io non è che non racconto di quello che dicono gli urbanisti, gli architetti, etc. Adesso c'è una questione che è da sanare. E sapete perché è da sanare? Perché io, da responsabile dell'amministrazione comunale, da buon padre di famiglia come si direbbe in altro modo, ho dirigenti e funzionari inquisiti, indagati, e li voglio proteggere". Dobbiamo rifare il PGT - ha anche detto Sala -. Uno come me, che vuole sempre fare le cose domani mattina, vi dice che ci mettiamo nove o quindici mesi. Invitiamo l''universo mondo' al tavolo del nuovo PGT. Tiriamo fuori una soluzione adeguata ai tempi, che tenga in considerazione tutto questo. Io sono disponibilissimo. È per il bene della comunità. Ma veramente portatemi uno che abbia fatto queste osservazioni prima. Arrivano tutti adesso. Ma com'è possibile? Io non ho trovato uno che si sia esposto prima. Allora, da questo punto di vista, questo non è un modo fare leale, non è un modo di fare milanese”. 

E Salvini incalza il Pd

Dal canto suo il ministro Matteo Salvini ha chiosato: “Mi sono messo a disposizione dei sindaci, anche del sindaco  Sala, per scrivere una norma che vada a sanare il passato e garantisca queste famiglie. Se poi il Pd cambia idea ogni settimana me lo dica", ha detto. Al sindaco Sala, ha concluso, "ho dato la massima disponibilità e questa norma l'abbiamo scritta insieme. Se hanno cambiato idea, me lo dicano".