Genova, 19 gennaio 2014 - Inter, addio Champions. La sconfitta a Marassi contro il Genoa dell'ex Gasperini (che in settimana aveva avuto parole di fuoco verso la società nerazzurra) e i risultati di Roma e Napoli uccidono le speranze della squadra di Mazzarri di centrare la qualificazione alla prossima Champions League (-11 dai partenopei). Vero che Thohir non l'ha chiesta, parlando di obiettivo Europa League, ma ci si avvia ad una nuova stagione anonima in casa Inter: andata la Coppa Italia (eliminata dall'Udinese), solo sesta in campionato, nel 2014 il bilancio è misero con solo un pareggio in 4 gare. A decidere lo scontro del Maressi è un colpo di testa di Luca Antonelli al 38' della ripresa. Il Genoa non batteva l'Inter da 20 anni, quando sulla panchina del Grifone c'era Franco Scoglio.

LA CRONACA - L'Inter sbaglia tante occasioni con Jonathan e Palacio, il Genoa deve ringraziare Perin miracoloso in diverse situazioni. Mazzarri vara le due punte (Milito e Palacio), ma deve cambiare subito Alvarez (botta, dentro Kovacic): il pantano di Marassi non aiuta a costruire gioco, ma all'Inter sembra mancare davvero qualcosa per fare un minimo salto di qualità (e non si può imputare tutto sempre e solo alla sfortuna o agli errori arbitrali). Una vittoria (nel derby) negli ultimi 8 incontri: un dato che allarma. Senza contare i paragoni con Stramaccioni.