LUCA TALOTTA
Sport

Milan-Inter, è sfida tra Pioli e Conte: la lunga strada per il top

Due tecnici giunti al vertice dopo una crescita continua e due modi diversi di interpretare il ruolo, i precedenti sorridono al nerazzurro

Stefano Pioli e Antonio Conte

Stefano Pioli e Antonio Conte

Milano, 21 febbraio 2021 - Da Grosseto-Bari a Milan-Inter. Di mezzo tanta gavetta, traguardi raggiunti e mancati, esoneri, addii, lacrime e sorrisi.  Quello di oggi sarà il confronto numero undici tra Stefano Pioli e Antonio Conte da allenatori, per due tecnici che mai prima d’ora si erano affrontati con le loro squadre ai primi due posti della classifica. A questi, però, ne sarebbero da aggiungere anche sei disputati durante la loro carriera da calciatori, con un bilancio qui di perfetta parità (tre vittorie a testa).  Da allenatori, invece, finora sono ben sei i successi di Conte, a fronte di tre pareggi e una sola vittoria per Pioli. Una vittoria però importante, perché di fatto è quella dell’ultimo derby giocato in campionato: 17 ottobre 2020, vincono i rossoneri 2-1 con doppietta di Ibra (che sbaglia un rigore) e rete di Lukaku. Conte, però, ha vinto l’ultimo derby finora disputato, quello di Coppa Italia dello scorso 26 gennaio che vide i nerazzurri vincere 2-1 con punizione di Eriksen al 97’ dopo le reti (e l’ormai famosa rissa verbale e non solo) di Ibra e Lukaku. 

Per Pioli e Conte, però, sarà il derby numero quattro da allenatori: oltre ai due già citati, infatti, c’è anche quello del 9 febbraio 2020 dove Pioli, subentrato a Giampaolo, nonostante una squadra in crescita perse 4-2 il derby dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0. Due allenatori, tanta gavetta ma anche due modi diversi di interpretare il proprio ruolo: più da lord inglese per Pioli, energico ed esuberante fino all’eccesso quello di Conte.  Il palmares, però, è nettamente a favore del tecnico salentino. Da Grosseto-Bari 2-2 dell’8 marzo 2008 a Milan-Inter di oggi: la sfida tra Pioli e Conte continua. «Ibrahimovic o Lukaku? Mi tengo tutta la vita Ibra, ma complimenti a Lukaku che sta mostrando di essere un grande giocatore», ha detto Pioli. E chissà, tra i due bomber che si ritrovano dopo la furiosa lite di Coppa, chi sul campo le canterà all’altro.