Milano – La finale della Champions League 2027 a Milano? Con ogni probabilità tutto si concluderà con un nulla di fatto. Per ora si tratta solo di un’indiscrezione, ma pare proprio che la Figc, d’intesa con la Uefa, intenda stralciare lo stadio di Milano dal dossier sull’ultimo atto del massimo torneo calcistico continentale in programma tra tre anni. A pesare su tutto ci sarebbe l’incertezza sul futuro dell’impianto meneghino. Il Comune, proprietario del Meazza, in questo momento non è in grado di assicurare a Figc e Uefa che nel maggio del 2027 – mese della finale – la Scala del calcio non sia un cantiere, almeno in parte, per realizzare i lavori di ristrutturazione proposti da Webuild e su cui Comune, da una parte, e Milan e Inter dall’altra stanno trattando da mesi.
Niente da fare, dunque. Dall’ultima finalissima ospitata al Meazza sono ormai passati 8 anni. La palla – in questo caso in senso metaforico – potrebbe passare a Roma, che potrebbe diventare l’alternativa per mantenere in Italia l’evento. A Milano si sono già giocate quattro finali di Coppa dei Campioni/Champions League. La prima nel 1965 col secondo successo della Grande Inter di Herrera: 1-0 al Benfica, gol di Jair. Si giocarono al Meazza anche quelle del 1970, 2001 e 2016, vinte da Feyenoord, Bayern Monaco (contro il Valencia di Cuper) e Real Madrid, nel derby contro l’Atletico. Quest’ultime due, entrambe terminate ai rigori. La mancata finale a Milano è una delusione non da poco, anche dal punto di vista economico. Confcommercio aveva stimato un indotto di 34 milioni di euro per Milano grazie al grande evento sportivo.