
Inter-Sassuolo
Milano, 10 gennaio 2016 - Il Sassuolo batte l'Inter 1-0 nell'anticipo dell'ora di pranzo della 19/a giornata, ultima del girone di andata, della serie A. Il gol su rigore di Domenico Berardi arriva al 95'. Una "stecca" per i nerazzurri, che rischiano ora di perdere il titolo d'inverno, ai danni del Napoli, impegnato alle 15 a Frosinone. Bella e intensa la sfida di San Siro. Un risultato stringato, maturato soltanto grazie all'abilita' dei due portieri, autori di diversi interventi miracolosi.
Nei padroni di casa, orfani dello squalificato Felipe Melo, Roberto Mancini ha puntato sul modulo 4-3-3, dando spazio in avvio a D'Ambrosio, Miranda, Murillo e Nagatomo a protezione di Handanovic (con il giapponese a destra e l'ex granata a sinistra); a Kondogbia, Medel e Brozovic, schierati sulla linea mediana, con Perisic e Ljajic a sostegno di Icardi. In campo nella ripresa Palacio e (per pochi minuti) Jovetic, per un Inter quanto mai aggressiva. Modulo speculare per gli ospiti, privi dello squalificato Pellegrini, del "partente" Floccari e dell'indisponibile Terranova. In scena, dopo le scelte di Eusebio Di Francesco, dunque, Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi e Peluso, schierati davanti a Consigli; Missiroli, Magnanelli e Duncan a centrocampo; con Berardi, Falcinelli e Sansone a comporre il tridente offensivo. In campo nella ripresa, invece, Defrel (sempre piu' al centro di voci di calciomercato) e Floro Flores.
Tantissime le azioni degne di menzione. Al 4' Icardi manca il bersaglio; un minuto dopo lo imita Ljajic. Al 14' Handanovic compie il primo super intervento su Sansone. A ruota Ljajic spedisce alle stelle da due passi e il portiere dell' Inter ferma prima Missiroli e poi ancora Sansone. Allo scadere della prima frazione, poi, Consigli nega la rete a Ljajic. Nella ripresa la musica non cambia: al 17' il portiere degli ospiti si supera su Ljajic, al 20' Handanovic chiude su Falcinelli. Intenso l'ultimo quarto d'ora di gioco. Prima Consigli blocca Kongdobia, poi Handanovic si supera su Cannavaro. A seguire il portiere dei neroverdi chiude su Ljajic e poi su Jovetic. Infine al 95' Berardi castiga l' Inter dagli undici metri, dopo il giusto penalty concesso per l'atteramento di Defrel, steso da Miranda.
MANCINI: "SCONFITTA EPISODICA" - "Purtroppo abbiamo creato svariate occasioni, ma il loro portiere è stato bravissimo. Nel secondo tempo stavamo dominando la partita, abbiamo cercato di vincerla fino alla fine: la sconfitta è un fatto episodico". Così a Premium Sport l'allenatore dell'Inter Roberto Mancini dopo la sconfitta contro il Sassuolo. "Un episodio sfortunato, come già era successo con la Lazio, ma non parliamo di cali di tensione - ha aggiunto - dobbiamo solo rimboccarci le maniche e ripartire. La crescita del gioco della squadra frutto della conferma degli stessi undici della partita precedente? Non lo so, preferisco la partita di Empoli io, a questa". Capitolo arbitraggio. "La manata di Berardi a D'Ambrosio? Forse andava ammonito D'Ambrosio… Questo è un fallo da espulsione: in tre non hanno visto niente, invece altre volte, contro di noi, Doveri è sempre perfetto, non ne sbaglia una", ha dichiarato ironico Mancini. Infine sul mercato. "Lavezzi e Mertens? Sono giocatori che costano, credo sia abbastanza difficile. Dodò alla Samp per arrivare a Eder? Con i blucerchiati stiamo parlando per Dodò, nient'altro: non credo ci possa essere apertura per Eder e comunque noi davanti siamo a posto così", ha concluso Mancini.