MATTIA TODISCO
Inter

Biglietti Inter-Juve, interviene la Curva: "Così si perdono i tifosi"

Il comunicato degli ultras: "Prezzi quadruplicati, non è quello che era stato promesso"

La Curva Nord dell'Inter

La polemica per i biglietti di Inter-Juventus non accenna a placarsi. Nella discussione entra in scena la Curva Nord, che fa da sponda all'umore degli Inter Club dopo una gestione dell'evento che non è piaciuta a parte della tifoseria nerazzurra. “Il reparto biglietteria dell’Inter ha pattuito una linea a fine stagione scorsa sulla gestione biglietti per i vecchi abbonati, per poi sbugiardarsi venendo meno a quanto deciso – si legge nel comunicato pubblicato sui social -. Ci hanno chiesto aiuto molti Inter Club, dicendoci che domenica non potranno portare allo stadio la loro gente per via di questo repentino e scorretto cambio di rotta gestionale. Riepiloghiamo: L’Inter aveva assicurato agli abbonati della stagione 2019-2020 che per questa avrebbe applicato una formula molto semplice per il prezzo dei tagliandi: (costo dell’abbonamento diviso 19 partite) + 15%. A Inter-Juve il prezzo è praticamente quadruplicato”. Problemi che erano sorti anche per Inter-Real Madrid, esordio stagionale in Champions League in cui l'ostacolo maggiore era quello di una capienza ancora più ridotta per le norme anti-Covid. “Così facendo, venendo meno alla parola data, si andrà incontro all’inevitabile perdita dei tifosi più veri e passionali, persone che vivono davvero per questi colori – si legge ancora -. Arriveranno quindi sempre più i tiepidi consumatori, gente che alla partita di cartello non farà certo fatica ad esserci, ma che alla fine, quando la ribalta non sarà per uno scontro di vertice, lascerà lo stadio tristemente vuoto e senza anima. Il tifoso va rispettato. Non prendetelo in giro”. Nonostante i costi alti, l'evento ha avuto un richiamo che porterà al sold out almeno per quel che si può riempire con l'attuale regolamento. La capienza al 75% permetterà a poco meno di 57mila spettatori di esserci, chi con il posto acquistato grazie alla prelazione, chi attraverso la vendita libera. I prezzi, per fortuna degli appassionati, non saranno sempre questi ma il problema potrebbe riproporsi quando ci saranno altre partite della cosiddetta “fascia A”: il derby di Milano, ad esempio, ma anche un eventuale partitissima di Champions League qualora i nerazzurri dovessero riuscire a strappare il pass per gli ottavi di finale.