Milano, 3 agosto 2016 - Roberto Mancini e il Suning stanno provando a unire le proprie filosofie calcistiche. Faticosamente, con qualche contrasto di cui i protagonisti hanno faticato a tener nascosti i contorni durante la trasferta americana. Da una parte il tecnico spinge per avere innesti con un certo curriculum alle spalle, esperti di Serie A e non troppo imberbi. Più sono alti gli obiettivi (Europa League e scudetto nel più breve tempo possibile secondo i proclami di giugno di Zhang Jindong) meno ci si può affidare al solo talento, secondo il Mancio-pensiero. Dall’altra parte i cinesi hanno puntato materiale giovane, plasmabile ma grezzo, come quel Gabriel Jesus oggi molto vicino al Manchester City o Gabigol, stellina del Santos, connazionale del baby-fenomeno del Palmeiras. In comune la nomea di “nuovo Neymar” e la difficoltà a imbastire una trattativa a causa del frazionamento del cartellino. Un pezzetto al club, uno a un genitore (nel caso di Gabigol il padre Valdemir), un altro ancora all’agente e uno all’immancabile fondo di investimenti che fiuta l’affare e ci si tuffa.
L’Inter, con l’attaccante del Santos, è partita dalle basi: 25 milioni ai bianconeri del Brasile. Da qualche giorno si sta parlando anche col ragazzo, che ha manifestato la disponibilità ad ascoltare offerte, come ha già fatto con la Juventus. Suning vuole chiudere ed evitare sorprese ed è per questo che Ausilio, dagli Stati Uniti, è volato nel paese prossimo a ospitare le Olimpiadi. Mancini, a quanto pare, non ha opposto resistenza a patto che l’eventuale acquisto del diciannovenne non abbia ripercussioni negative sull’affare Candreva e sulla possibilità di arrivare a un altro rinforzo. Per l’ormai ex biancoceleste siamo agli ultimi dettagli. L’Inter sborserà ventidue milioni di euro più un bonus di altri tre al raggiungimento di determinati obiettivi. Oggi o domani lo sbarco a Milano. Ora al mosaico che l’allenatore ha in testa manca solo un tassello a centrocampo. Possibilmente un ragionatore che dia un po’ di fosforo. Ovviamente, a meno di addii dolorosi come può essere quello di Icardi, da ieri un po’ più vicino alla permanenza. Suning ha chiuso la porta alle offerte del Napoli e promesso un adeguamento una volta chiuso il mercato. Ieri l’attaccante si è mostrato gioioso sui social in maglia nerazzurra. Ancor più importante, Wanda non ha aggiunto alcun tweet alla pesante offensiva avanzata in queste settimane.