Wout Weghorst
Milano, 17 agosto 2020 - C'è ancora un ultimo tassello da sistemare nel mercato dell'Inter, ma i dirigenti nerazzurri sembrano avere tutto tranne che fretta. Si valuta, si attende, si parla con i procuratori dei giocatori nella ristretta rosa dei profili ritenuti interessanti. Per ora nulla di più, nessun affondo con i club di appartenenza. Non con l'Atalanta per Zapata, che aspetta eventuali comunicazioni ma ad oggi non ha forzato la mano e non pare intenzionato a farlo, tanto più che una volta sfumato Tammy Abraham (alla Roma) trovare un sostituto per la Dea non è impresa semplice. Non ci sono stati avanzamenti nemmeno per Correa, che Inzaghi ha già allenato e piace molto al tecnico. Un giocatore certamente diverso da Lukaku, appena partito verso il Chelsea. Costerebbe non meno di trenta milioni, ha già fatto capire alla Lazio di voler andare via e negli ultimi giorni sta valutando la corte dell'Everton. Non c'è stato nemmeno il faccia a faccia tra Vincenzo Pisacane, agente di Insigne, e i dirigenti dell'Inter. Rimandato, in attesa di capire meglio le intenzioni del club. Marotta e Ausilio lo vedono come una possibile occasione di mercato, ma bisogna capire se può incastrarsi nel 3-5-2 disegnato dall'allenatore, eredità di Conte negli ultimi due anni. Nelle ultime ore si è fatto anche il nome di Wout Weghorst, 29 anni, attaccante olandese del Wolfsburg che ha segnato 63 gol nelle ultime tre stagioni. L'agente ha sondato il terreno con alcuni club in Italia, tra cui l'Inter.