Milano - L'ultimo step per capire come il gruppo interista può avvicinarsi al derby di sabato prossimo è il turno delle qualificazioni a Qatar 2022 in programma nelle prossime ore in Sudamerica. Si giocheranno in particolar modo due partite: Bolivia-Cile (ore 21 italiane) con Sanchez in campo e Argentina-Colombia (ore 00.30) in cui verrà schierato Martinez. La speranza di Simone Inzaghi è che nessuno si faccia male, nel caso di Lautaro c'è anche la possibilità che i giri del motore non si alzino al massimo e il minutaggio sia più ridotto (gli argentini hanno da tempo strappato il pass). Al contrario, per i cileni è un'ultima spiaggia: il “Nino Maravilla” potrebbe uscire spremuto dalla contesa.
Ci sono quindi diverse variabili da valutare per capire chi affiancherà Edin Dzeko nella stracittadina del 5 febbraio. Sostanzialmente è l'unico dubbio di formazione per il tecnico, salvo ulteriori imprevisti. I due nazionali torneranno giovedì e si alleneranno in gruppo venerdì, nei programmi dello staff. Se non daranno sufficienti garanzie è possibile che Inzaghi lanci subito Caicedo, ultimo acquisto dei nerazzurri, perché Correa è infortunato. Detto che non è il derby la partita in cui fare calcoli, per storia e per l'attuale classifica, l'allenatore deve considerare i tanti impegni a cui saranno costretti i giocatori. Martedì 8 febbraio si gioca Inter-Roma nei quarti di Coppa Italia, quattro giorni dopo Napoli-Inter in campionato e il 16 Inter-Liverpool in Champions League.