REDAZIONE MILANO

Inter, Fiorello dopo figuraccia con l'Hapoel: "Moratti torna. O perderemo col Don Orione"

Il comico siciliano, fervente interista, non ce la fa più: "Qualcuno si deve indignare, io non sono più tifoso dell'Inter. Quando vedo il presidente dell'Inter, ne vedo 4 in tribuna che pensano a quanto hanno guadagnato"

Rosario Fiorello

Milano, 16 settembre 2016 - Critiche taglienti da parte di un tifoso comico, ma dal sapore amaro e nostalgico. E' la reazione di Rosario Fiorello nel suo consueto show mattutino. "Abbiamo perso contro una squadra che non mi ricordo neppure come si chiama. Moratti, ti prego torna". Nella consueta rassegna stampa mattutina Fiorello prende di mira i nerazzurri sconfitti ieri dall'Hapoel Beer Sheva. Prima accusa i giocatori: «Gli israeliani sanno fare tante cose per carità, ma il calcio? quando battevano un fallo laterale e si ritrovavano il pallone tra le mani si chiedevano 'Cos'è questo?'. Non sanno schemi, moduli. E nonostante ciò, questi che non posso neanche chiamare calciatori, che prendono soldi, hanno perso in casa».

Fiorello è convinto ci siano difficoltà comunicative. Troppi stranieri nell'Inter rispetto all'elogiato Sassuolo che ieri ha vinto con 9 giocatori italiani su 11: «Ma l'olandese De Boer come fa a comunicare con Banega? Gli dice allarga e invece lui capisce stringi. I calciatori dell'Inter devono essere attaccati alla maglia, loro non si conoscono. Nello spogliatoio si chiedono: tu giochi con me? Da dove vieni? Ah, sei arrivato ieri?». Fiorello usa l'arma della satira anche quando mette in dubbio le competenze calcistiche della nuova proprietà cinese: «Qualcuno si deve indignare, io non sono più tifoso dell'Inter. Non ce la faccio più. Quando vedo il presidente dell'Inter, ne vedo 4 in tribuna che pensano a quanto hanno guadagnato. Non ci sono più le bandiere. Moratti ritorna ti prego. Se no l'Inter perde col Don Orione?»