Lecce, 26 gennaio 2025 – Non c'è storia al Via del Mare e ce n'è ancora per la corsa scudetto. Il discorso resta aperto grazie allo 0-4 con cui l'Inter si sbarazza del Lecce, restando a -3 dal Napoli con una partita in meno. La gara è un monologo nerazzurro, due gol per tempo e tante altre occasioni, con altre due reti annullate per fuorigioco.
Alla fine anche Sommer, dopo 45' con pochi patemi, si iscrive agli highlights respingendo su Krstovic e Ramadani, tenendo inviolata la porta. Ma il confronto delle chance è impari. Tanto più che l'Inter mette in discesa la gara da subito.
Frattesi protagonista
Segna al 6' con Frattesi, sfiora più volte il bis, lo centra con una giocata del singolo (Lautaro). Inzaghi riceve ottime risposte anche da chi non è teoricamente un titolare. Il tanto discusso Frattesi, al centro delle voci di mercato, segna e guadagna un rigore. Zielinski torna a giocare da play basso e ruba il pallone dello 0-2. Bisseck torna dopo un infortunio e sostituisce, bene, l'ammonito De Vrij al centro della difesa dopo l'intervallo. Taremi segna il suo primo gol in Serie A, dal dischetto, festeggiato dai compagni.
Per Simone Inzaghi è la 200esima vittoria nel massimo campionato in 332 partite, il più veloce della storia ad arrivare a questa quota, meglio anche delle 338 di Allegri. "Stiamo giocando da cinque mesi tre partite a settimana, per cui c'è bisogno di tutti - commenta Inzaghi a fine gara -. Mi è spiaciuto non mettere dentro Arnautovic, ma avevo già utilizzato tutti i cambi e Frattesi non ce la faceva più. Cerchiamo di far sentire tutti importanti scegliendo di volta in volta per il bene dell'Inter. La gara è stata ottima, contro un'avversaria che in casa con Giampaolo aveva perso solo una volta al 90' contro la Lazio".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su