Milano, 21 ottobre 2024 - "Dobbiamo vincere senza fare calcoli". Chiaro, chiarissimo Paulo Fonseca alla vigilia della terza giornata di Champions League, in programma domani alle 18.45 a San Siro contro il Brugge. Rossoneri ancora a zero punti, "ma con Liverpool e Leverkusen sono state due gare molto diverse. E siamo in crescita".
Il tecnico, visibilmente più rilassato dopo la vittoria contro l'Udinese, ha anche ufficializzato la formazione dopo le tante domande su chi avrebbe giocato e chi no: "Mike, Emerson, Gabbia, Tomori, Theo, Fofana, Loftus, Tiji, Rafa, Pulisic, Morata".
Tornando alla vittoria di sabato: "Si è vista una crescita dello spirito di squadra. Bene, ma deve essere la normalità. Questa è la base su cui costruire il resto. Tutti hanno lavorato tanto e per gli altri. Ma dobbiamo imparare a spendere bene i falli: siamo un po' troppo santi, dobbiamo essere più quello che siamo, il Diavolo".
Sui protagonisti a sorpresa, in campionato, Okafor e Chukwueze: "Con la loro prestazione hanno detto a me e a tutti che possiamo contare su di loro. Problemi in attacco? Siamo in una situazione particolare, con Abraham e Jovic infortunati. Ma sono contento dei giocatori che ho. E di Camarda, che sarà con noi e in cui crediamo molto".
Presente anche Reijnders. E sul suo ruolo Fonseca ha voluto precisare: "In passato ho detto che giocare costantemente di fianco a Fofana non valorizza le sue caratteristiche. Con me gioca a tratti da centrale, a tratti da trequartista". E l'olandese: "Devo crescere nel numero di gol e assist, ma sì, sono un giocatore box to box (tutti devono esserlo ormai, ha aggiunto l'allenatore). La mezz'ala è il mio ruolo ideale, ma posso giocare in tutte le posizioni: decide il mister".
Sull'espulsione subita contro l'Udinese: "Devo stare più attento. Sicuramente muovendoci meglio avremmo evitato quella situazione". E sulla difesa, chiude Fonseca: "Il Brugge ha grandi potenzialità offensive. Col Borussia Dortmund ha perso, ma ha dominato e creato tanto. Servirà grande concentrazione. Theo e Leao? Mi aspetto quello che chiedo a tutti: lavorare per la squadra".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su