Milano, 7 novembre 2022 – L’urna di Nyon ha emesso il verdetto sul futuro del Milan agli ottavi di Champions League: sarà il Tottenham di Antonio Conte il prossimo avversario dei rossoneri nella doppia sfida prevista a febbraio e marzo.
Confronto
Il duello tra Stefano Pioli e l’ex tecnico dell’Inter campione d’Italia è decisamente a favore del secondo, con sette vittorie in undici confronti diretti (e una sola sconfitta): l’allenatore emiliano ha vinto solo il derby del 2020, Inter-Milan 1-2, poi sette sconfitte e tre pareggi.
Gli Spurs
Gli Spurs sono quarti in Premier League e hanno chiuso il girone di Champions al primo posto grazie al successo contro il Marsiglia arrivato all’ultimo minuto che ha concesso a Conte la vetta con 11 punti frutto di tre vittorie, due pareggi, una sconfitta e otto gol segnati: 26 punti, 27 gol fatti e 18 subiti in campionato, dopo un ottimo inizio di stagione Conte è rimasto imbattuto fino al primo ottobre salvo poi perdere tre partite nelle ultime quattro giornate, tra cui l’ultima contro i Reds. Davanti, ecco la capolista Arsenal seguita da City e Newcastle mentre dietro al Tottenham ci sono lo United a -3, il Chelsea a -5 e il Liverpool distante 7 punti. Tante sono le stelle presenti nella squadra inglese, tra cui diverse vecchie conoscenze della serie A e, quindi, del Milan: dal terzo marcatore più prolifico della storia della Premier dopo Alan Shearer e Wayne Rooney, ovvero il ciclone Harry Kane, a Son, fino ai “nostrani” Ivan Perisic Kulusevski (10 partite, un gol e 4 assist prima di un infortunio), Bentancur e Romero.
Pioli
A Milanello non è solo la vigilia della trasferta contro la Cremonese dove Pioli insegue la decima vittoria in campionato per stare in scia al Napoli ma anche il giorno in cui il prossimo step nell’Europa che conta è stato delineato: "Ci aspettano due partite difficili, contro un avversario forte e un allenatore che ci conosce: servirà convinzione e qualità, il nostro livello dovrà essere altissimo. Dobbiamo giocare con la convinzione di poter superare anche questo turno: storicamente il Milan ha numeri negativi contro le inglesi, ecco perché sarà un’occasione e uno spono motivazionale per i miei giocatori", le parole del tecnico rossonero.
Prossimo impegno
Negli ultimi anni il Diavolo Pioli ha affrontato Manchester United, Liverpool e Chelsea incassando cinque sconfitte e pareggiando in una occasione: «Agli ottavi l’Inghilterra ha portato 4 squadre ma l’Italia 3, il loro livello è alto ma stiamo crescendo anche noi. Affronteremo un grande allenatore che ha vinto ovunque e dà identità, e una squadra con molti giocatori che conoscono la Serie A. Sarà un match equilibrato, giocare l’andata in casa è un fattore importante. Ibra con noi a febbraio? Tutti ci auguriamo possa tornare il prima possibile. Sta procedendo bene, ma da qui a febbraio possono succedere tante cose» la chiosa di Pioli, concentrato ora alla sfida dello Zini contro i grigiorossi. "Ho un gran ricordo da giocatore dello stadio della Cremonese perché lì ho segnato il mio unico gol in Serie A".