ILARIA CHECCHI
Milan

Milan al derby di Coppa Italia: probabile formazione e dove vederlo

Per la sfida contro l'Inter il tecnico rossonero pensa a Krunic titolare al posto di Diaz

Rade Krunic

Il primo round della semifinale di Coppa Italia è alle porte: domani sera alle 21 il Milan ospita a San Siro l'Inter per il primo dei due derby in programma. "E' solo il primo round, ma iniziare bene sarebbe importante, così come avere la spinta dei nostri tifosi - commenta il tecnico rossonero Stefano Pioli -. In questo momento abbiamo bisogno di partite così. Dovremo puntare sul nostro modo di giocare, servirà una partita coraggiosa: è sempre un derby, ti porta tante emozioni. Fare bene sarebbe positivo sia per la Coppa Italia che per il campionato".

Verso il derby

"Concordo con Maldini, la testa comanda tutto. E' la testa che ti fa stare dentro alla partita. Siamo nel momento decisivo della stagione. Abbiamo fatto un percorso straordinario negli ultimi due anni e mezzo, ma quello che conta sarà quello che faremo da domani in poi. Possiamo fare meglio rispetto alle ultime due partite. Abbiamo seminato tanto, è il momento di iniziare a raccogliere. Siamo all'ultimo step, cioè quello di diventare vincenti. E' lo step più difficile: non è la prima volta che abbiamo settimane così importanti. E' importante, ma non decisiva. In Coppa Italia ci sarà ancora il ritorno e in campionato mancano 10 partite dopo il Napoli" spiega il tecnico emiliano, che dovrà fare i conti con l’assenza dello squalificato Tonali. "Sandro è un giocatore importante, ma abbiamo le alternative per sostituirlo al meglio". Sui cugini nerazzurri Pioli commenta: «La stagione è difficile per tutti, tutte le squadre hanno momento positivi e negativi. La classifica dice che il campionato è equilibrato. Nei derby non ci sono favoriti. Ci vincerà più duelli individuali avrà più chance di vittoria". Sul gol in trasferta da annullare anche in Coppa: "Io mi sarei uniformato già quest'anno con l'Europa. Domani giocheremo in casa, sarà fondamentale non prendere gol, ma soprattutto entrare in campo con l'atteggiamento giusto per vincere la partita".

Passo indietro

"I numeri non mentono mai, abbiamo avuto delle difficoltà. Non siamo stati in grado di chiudere le partite e allo stesso modo non siamo riusciti a controllare e comandare certe partite. Con l’Udinese è stata una questione di atteggiamento, ci siamo abbassati. E quando difendi basso in area può succedere di tutto. Dobbiamo essere più aggressivi in fase di non possesso. La squadra fa bene quando va forte, ma dobbiamo crescere anche nella gestione delle situazioni, soprattutto quando gli avversari ci aspettano. Dobbiamo far girare di più palla" è l’analisi del tecnico rossonero sui punti persi con le piccole.

Gruppo

"Ho fatto le mie valutazioni nelle ultime partite, se Krunic non ha giocato non era dentro a queste valutazioni. Ma Rade ha la mia assoluta fiducia, domani può giocare. Ibrahimovic sta un pochino meglio, per Napoli non so se ci sarà. Va valutato giorno dopo giorno, mentre Florenzi è un giocatore forte. Ho due terzini forti, è un titolare anche lui del Milan. Vedremo che scelte farò per domani e poi per Napoli. E' un giocatore di cui non posso che parlare bene. Kessié? Molto dipende dal fatto che ha segnato meno gol, ma il lavoro che fa è positivo per la squadra" sottolinea mister Pioli. "Non abbiamo mai fatto parte della nostra mentalità e non sta succedendo questo, ma nelle ultime due partite siamo calati dal punto di vista della qualità. Giochiamo di squadra, cercando di sfruttare le caratteristiche dei singoli perché abbiamo giocatori forti" aggiunge. Per la corsa scudetto l'allenatore analizza: "Continuo a pensare che le prime 5 si giocano scudetto e i 4 posti Champions. Non so quanti punti serviranno, tutte le altre squadre hanno rallentato. Mancano 11 partite, è difficile affrontare tutte le squadre in questa fase. Sicuramente serviranno più di 80 punti. Io sono convinto che siamo una squadra forte, siamo in vetta al campionato e in semifinale di Coppa Italia. Abbiamo seminato tanto, ora dobbiamo raccogliere qualcosa".

Probabile formazione

Intoccabile Mike Maignan tra i pali, in difesa ballottaggio tra Davide Calabria (favorito) e Alessandro Florenzi. Conferma, invece, per gli altri tre della retroguardia, vale a dire Fikayo Tomori, capitan Alessio Romagnoli e Theo Hernández.A centrocampo, squalificato Sandro Tonali, giocherà Franck Kessié in coppia con Ismaal Bennacer. Sulla trequarti, invece, Alexis Saelemaekers insidia il posto di Junior Messias sulla destra. Possibile spazio a Rade Krunic a sostituire Brahim Díaz, a sinistra, naturalmente, ci sarà Rafael Leao, con Olivier Giroud unica punta del 4-2-3-1 rossonero. MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Bennacer, Kessie; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. All. Pioli.

Dove vederla

Milan-Inter verrà trasmessa in diretta e in esclusiva su Mediaset che da quest'anno ha acquisito i diritti per trasmettere le gare di Coppa Italia. Il canale su cui si potrà seguire il match in chiaro è Canale 5.