ILARIA CHECCHI
Milan

Ibrahimovic tra rinnovo e ritorno in campo: in dubbio con la Lazio

Rebic e Leao deludono e il calendario non sorride ai rossoneri

Ibrahimovic

Milano, 22 aprile 2021 - Zlatan Ibrahimovic tra poche ore dovrebbe rinnovare il suo contratto con il Milan: lo svedese, che prolungherà di un anno la sua collaborazione con il club rossonero, è atteso per la firma a Casa Milan in serata. Rinnovo a parte, quello che è ormai evidente è che Ibra è fondamentale per il gioco del Diavolo, che sembra patire eccessivamente l’assenza del suo leader: ieri, nel ko contro il Sassuolo, né Leao né Rebic sono stati in grado di incidere nel match e per Pioli ora recuperare il suo numero 11 è di vitale importanza.

Delusione

Leao ha deluso ancora, Rebic si è perso nelle sue giocate e Mandzukic non è riuscito a incidere: contro il Sassuolo sono emersi tutti i limiti di un reparto offensivo che, numeri alla mano, non sembra avere il gol come priorità. Anche ieri la squadra ha commesso un paio di lucidità gravi in difesa, e a centrocampo non ha brillato per solidità ma il vero problema del Milan è l’attacco. Senza Ibra i rossoneri faticano a essere concreti in zona-gol e così la strada verso l’Europa che conta potrebbe complicarsi: l’età e i guai muscolari di Zlatan non fanno ben sperare per la Lazio e le alternative allo svedese non sanno dare garanzie.

Corsa

Adesso la strada si fa in salita, perché arriveranno le sfide dirette per la lotta Champions (Lazio, Atalanta, Juventus) e il Diavolo non può più permettersi passi falsi, con i bianconeri a mettere il fiato sul collo ai rossoneri. La sconfitta col Sassuolo ha minato le certezze del Milan, che, dopo aver perso il primo posto, rischia di dover lasciare anche il secondo: la prestazione non è stata pessima, anzi, Pioli ha parlato di una delle migliori prove del suo Milan, ma la capacità di soffrire e la scarsa lucidità in certi frangenti sono due problemi da risolvere. Ieri i rossoneri hanno buttato via la gara con il Sassuolo, che per un’ora aveva fatto davvero poco per impensierire Donnarumma: la squadra già oggi avrà analizzato i motivi della sconfitta cercando di capire perché partite così, condotte fino a pochi minuti dalla fine, abbiano un epilogo negativo. Errori da non commettere a sei giornate dalla fine del campionato e con il posto Champions ancora in bilico. Anche Pioli dovrà analizzare la gestione dei cambi non eccelsa: se l’Atalanta stasera vincesse contro la Roma scavalcherebbe proprio i rossoneri; ma soprattutto se il Napoli dovesse battere la Lazio si porterebbe a soli tre punti di distanza creando la corsa Champions ancora più affollata e complicata.