
Pioli (ANSA)
Milano, 27 settembre 2021 – Una grande notte di Champions League attende il Diavolo domani sera alle ore 21: a San Siro, infatti, arriva l’Atletico Madrid del Cholo Simeone e per i rossoneri è un appuntamento da non fallire vista la prima sconfitta incassata con il Liverpool. "Servirà mantenere alta la concentrazione per tutta la partita. Per fare il salto di qualità contano anche i particolari, la sconfitta di Liverpool ci è servita" le parole di Pioli. Sulla formazione: "Giroud sta recuperando la condizione, per Kjaer e Florenzi decisivi gli ultimi allenamenti".
Obiettivo Atletico
Il tecnico emiliano parla così della sfida contro l’Atletico Madrid: "Domani non ci mancherà la voglia di fare la nostra partita. Torniamo davanti ai nostri tifosi. E' una gara importante ma non decisiva. Vogliamo certamente togliere lo 0 dalla nostra classifica. Gli avversari sono preparati e hanno un grande allenatore, non sono certo in un momento no. Servirà giocare ad alto livello tecnicamente e mantenere la concentrazione per tutta la partita. Il livello è molto alto. I particolari fanno la differenza, a Liverpool ci hanno punito al minimo errore. Dobbiamo giocare semplici e veloci. L'Atletico Madrid è forte, dobbiamo alzare il nostro livello sotto ogni punto di vista per essere competitivi contro una squadra molto forte". Sul gruppo il tecnico rossonero commenta: "Stiamo facendo le nostre esperienze. Finora siamo stati bravi a sfruttare le occasioni per fare qualcosa in più. Siamo giovani, dove non possiamo arrivare con l'esperienza, dobbiamo arrivarci con l'entusiasmo. Quell'entusiasmo che ci daranno domani anche i nostri tifosi".
Theo e gli altri
"Hernandez sta crescendo tanto anche dal punto di vista difensivo. Sabato ha giocato molto bene in fase difensiva, una delle sue migliori sotto questo aspetto. Le sue qualità offensive le conoscono tutti, sta variando anche un po' il modo di giocare. Sta raggiungendo livelli altissimi". Pioli fa poi il punto sugli infortunati: "Per Kjaer e Florenzi saranno fondamentali gli allenamenti di oggi pomeriggio e di domani mattina. Per gli altri è più difficile, credo sia probabile un loro ritorno in campo dopo la sosta. Giroud? Perdere due settimane di allenamenti ti condiziona. I 45 minuti di La Spezia sono stati utili, la sua condizione migliorerà nelle prossime partite".
Futuro
Il tecnico rossonero dedica poi un pensiero al suo futuro: "Nella mia testa il rapporto che ho creato col club, con i miei giocatori e con l'ambiente Milan non ha scadenza. Abbiamo le stesse ambizioni, la stessa voglia di ottenere il massimo da ogni partita. Ora però pensiamo alla partita di domani, che è molto importante ed è da affrontare con energia ed entusiasmo, sapendo che servirà una partita di altissimo livello".
Parla Diaz
Il giovane trequartista spagnolo ha parlato in vista del match a San Siro contro gli i Colchoneros: "Arrivare dal Real Madrid è importante, ma io gioco nel Milan e sono qui per dare tutto quello che ho. Domani giocheremo contro l'Atletico Madrid, vogliamo i tre punti, è l'unica cosa che conta. L’Atletico Madrid è una squadra molto forte, ha giocatori eccellenti. Non so se sia la miglior squadra in Spagna, ma sono molto forti. Lottano sempre fino alla fine, spesso segnano negli ultimi minuti. E’ una squadra non solo ricca di talento, ma anche che lavora benissimo e molto disposta al sacrificio. Hanno giocatori fortissimi e non ne scelgo uno perché sarebbe ingiusto. Poi preferisco concentrarmi sul Milan: anche i nostri sono straordinari e siamo più uniti che mai". Brahim Diaz è sempre più leader all’interno dello spogliatoio rossonero: "Cerco di fare il meglio per aiutare la squadra. Questa è l'unica cosa che conta. Noi siamo una squadra, siamo in un buon momento e vogliamo continuare così. In Italia ci sono tanti talenti che stanno prendendo il volo. Non credo sia una tendenza solo dell'Italia, sento la mia responsabilità, ma da solo non posso andare da nessuna parte, ho sempre bisogno della squadra". Su Pioli Diaz conferma: “Io sento sempre la fiducia del mister e del club, quella non è mai mancata". Infine, lo spagnolo chiosa sull’unione del gruppo: “Come ho detto, lottiamo uno per tutti e tutti per uno. Ciascuno aiuta gli altri con quello che sa fare meglio, credo che ci sia un'armonia incredibile, ci appoggiamo l'uno con l'altro, siamo una famiglia e seguendo il mister stiamo facendo partite molto buone. Ora dobbiamo solo migliorare, sono molto contento della responsabilità che ho e di come i miei compagni mi stanno aiutando. Penso che ciascuno abbia le sue responsabilità, non mi sento il leader, provo solo ad aiutare la squadra con tutto quello che ho".
Probabile formazione
Per entrambe le squadre è vitale centrare un successo per alimentare le speranze di passare il girone ed approdare agli ottavi. Da valutare Kjaer, è in dubbio Alessandro Florenzi. Qualora l'ex romanista non dovesse farcela, si aggiungerebbe alla lunga lista di indisponibili, che include al momento anche Rade Krunic Tiémoué Bakayoko, Junior Messias e Zlatan Ibrahimovic, senza dimenticare che Samu Castillejo e Pietro Pellegri non potranno essere della partita poiché non inclusi nella lista UEFA per la disputa della Champions League. In mezzo al campo sicuro titolare Sandro Tonali: ballottaggio, dunque, tra Franck Kessié e Bennacer per l'altra maglia, in attacco spazio a Giroud, pronto a fare staffetta con Rebic. Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kjaer, Theo Hernández; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Brahim Díaz, Leao; Rebic. All. Pioli. Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Trippier, Savic, Giménez, Hermoso; Correa, De Paul, M. Llorente, Carrasco; Griezmann, L. Suárez. All. Simeone.
Dove vederla:
La partita di Champions tra Milan e Atletico Madrid sarà trasmessa in diretta tv su Sky: canali di riferimento, Sky Sport Uno (201 del satellite; 472/482 del digitale terrestre), Sky Sport (252 del satellite). Il match sarà visibile anche in chiaro su Canale 5.