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Il Milan supera il Verona grazie a un gol di Gimenez su assist di Leao. I rossoneri si avvicinano alla zona Champions
Milano 15 febbraio 2025 - Il Milan soffre, sbatte la testa a ripetizione contro il muro del Verona e alla fine lo sfonda. Santiago Gimenez realizza la rete che vale i tre punti contro gli scaligeri, la sua prima a San Siro, la seconda in maglia rossonera, un gol prezioso spinto anche dall'assist di Leao. Il successo permette alla squadra di Conceiçao di restare a contatto con il Bologna in classifica, arrivando a -5 dal quarto posto. Il ko invece non permette agli scaligeri di allungare sulle rivali in zona salvezza, al momento lontana 3 punti.
Primo tempo
Per la sfida contro i veneti Conceiçao opta per la coppia Thiaw e Gabbia davanti a Maignan al centro della retroguardia con Walker e Theo Hernandez sulle fasce. Musah e Fofana sono i due mediani di grande fisico e ordine, mentre c'è Sottil titolare a destra in trequarti, con Joao Félix sul lato opposto. Reijnders è il riferimento centrale alle spalle dell'unica punta Gimenez. Zanetti si affida ancora alla linea a tre dietro con Valentini, Coppola e Dawidowicz, davanti alla certezza Montipò in porta. Tchatchoua e Bradaric corrono sulle corsie, con Duda e Niasse chiamati a una partita di grande sacrificio in mediana. Suslov e Kastanos devono invece offrire quella qualità e quella tecnica ale spalle dell'unica punta Sarr.
La partita fin da subito prende la piega prevedibile alla vigilia, con il Milan in gestione a caccia dell'imbucata per creare pericoli dalle parti di Montipò. I primi a rendersi pericolosi però sono proprio gli ospiti, bravi con il loro pressing a recuperare il pallone alto in un paio di occasioni a inizio gara. Al 2' è Duda a raccogliere il coraggio e a calciare verso la porta. Tiro potente ma centrale, non bene Maignan, a cui sfugge la presa, ma il pallone termina sopra la traversa. L'agonismo è fin da subito elevato in campo, i primi cartellini infatti non tardano ad arrivare: sono ben 3 nei primi venti minuti di gioco, con Coppola e Niasse ammoniti nel Verona, Musah per i rossoneri.
Il Milan cresce con il passare dei minuti e al 25' mettono per la prima volta in seria difficoltà la retroguardia veneta. Reijnders riceve sulla trequarti di campo, resiste a una carica e calcia forte verso il primo palo. Il pallone parte con grande potenza e non si alza, ma Montipò è attento e respinge in corner. I meneghini però sono nel loro momento migliore della gara. Anche Joao Felix mette alla prova i riflessi del portiere dei veneti, quando il suo tiro-cross non viene colpito da nessuno e costringe l'estremo difensore a una nuova parata per evitare una rete abbastanza casuale. Non può nulla il numero 1 del Verona sul diagonale di Gimenez, ma il messicano parte da una posizione di offside.
Il Milan però crede nella possibilità di realizzare il gol del vantaggio già prima della fine della prima frazione. I meneghini attaccano con insistenza e si guadagnano il cartellino giallo di Bradaric, ma non riescono a sfondare negli ultimi venti metri. Solo durante il secondo minuto di recupero arriva l'occasione importante di stampo rossonero. Ottima discesa sulla destra di Sottil, pallone a rimorchio per il taglio di Musah al centro dell'area di rigore: destro a botta sicura dello statunitense, ma pallone alto di pochissimo sopra la traversa. Occasione enorme per il Milan che chiude con un acuto importante il primo tempo, mentre il Verona conserva al duplice fischio di Fourneau lo 0-0 di inizio gara.
Secondo tempo
Il secondo tempo si apre con ben due sostituzioni in casa Milan, Conceiçao getta nella mischia Jimenez e soprattutto Leao, i quali rilevano Walker e Sottil. Subito all'attacco la squadra di casa a caccia del gol del vantaggio, Duda in difficoltà contro Joao Felix, spende il primo cartellino giallo della ripresa, il quarto della gara del Verona. Al Milan però questo non basta e la gara sembra accusare qualche punta di nervosismo. Storie tese tra Jimenez e Duda al 59' quando il giocatore del Verona irretisce l'avversario con un tocchetto sul collo, scatenandone la reazione, rischia il secondo giallo il giocatore del Verona, ma viene graziato, ammonito invece il giovane rossonero.
Momento di difficoltà per la squadra di Zanetti e allora il tecnico cerca soluzioni dalla panchina: arriva il momento di Lazovic, il quale subentra a Kastanos. Il Milan da parte sua invece richiede un calcio di rigore per il contatto tra Leao e Walukiewicz in area di rigore, ma Fourneau valuta il contatto troppo leggero per il penalty. Il minuto è il 68 e Conceiçao prova a cambiare ancora le carte in tavola con l'ingresso di Pulisic per Fofana, mentre per i gialloblù arriva il momento di Mosquera, il quale subentra a Sarr.
La pressione del Milan comincia però a fare sempre più paura alla retroguardia scaligera. Musah intorno al 70' ci prova con due tentativi consecutivi da fuori area: il primo poco preciso, il secondo invece esce di pochissimo sopra la traversa della porta veronese. Il gol rossonero è ormai maturo e a un quarto d'ora dalla fine arriva a sbloccare la gara. Jimenez tocca un bellissimo pallone in area di rigore per Leao: tocco sotto del portoghese per servire in area di rigore Gimenez, che con la porta spalancata firma la sua prima rete a San Siro. Il minuto è il 75 e i rossoneri festeggiano il gol del momentaneo 1-0.
Prova la reazione subito la squadra di Zanetti: dopo tanti minuti di sofferenza il Verona infatti esce con diversi uomini dalla sua metà campo, guadagnando anche il giallo dell'autore del gol Gimenez, ma sono pochi i pericoli per Maignan. Per gestire il risultato nel finale Conceiçao gioca la carta Abraham per inserire muscoli e forze fresche, esce proprio il messicano autore del gol. Triplo cambio invece in casa scaligera: entrano Bernede, Cissé e Oyegoke, lasciagno il campo Niasse, Cissé e Bradaric. L'ultima sostituzione di questo valzer nel finale di gara vede l'ingresso di Terracciano per Joao Félix.
Nel finale di gara il Verona prova a spingersi in avanti con coraggio, ma non riesce a graffiare la difesa milanista. Al contrario sono i milanisti a sprecare un paio di contropiedi, l'ultimo in particolare con Leao, che sbatte contro i rientranti difensori veronesi. La sostanza però non cambia, alla fine vince per 1-0 il Milan, con Santiago Gimenez a regalare il successo ai danni di un ben organizzato, ma poco efficace Verona. A distanza di 24 ore i rossoneri rispondono al Bologna e restano agganciati al trenino per la Champions League.
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