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Nikola Mirotic
Milano, 27 febbraio 2025 – L’EA7 conquista la quindicesima vittoria stagionale nella regular season di Eurolega superando il Monaco per 86-80 dinanzi al pubblico amico del Medionalum Forum. I biancorossi riprendono la marcia lì dove l’avevano interrotta prima della sosta quando ad arrendere all’Armani era stato lo Zalgiris Kaunas. Contro il team di coach Spanoulis brillano le stelle di Nikola Mirotic e Shavon Shields con quarantuno punti in coppia iscritti a referto. Dall’altra parte non bastano i 16 di Elie Okobo.
L’EA7 volerà fino al +10 prima del rientro dei francesi nell’ultima frazione
Il roster del Principato è protagonista di un avvio sprint guidato da Jordan Loyd che timbra sei punti nel 2-10 dopo due minuti e mezzo di cronometro. I padroni di casa faticano a tenere il passo degli avversari che incrementano il vantaggio con l’atteso ex di turno Mike James che dalla lunetta fa registrare il 7-14. Shields e Mannion aprono la strada alla rimonta che verrà completata dal rientrante Fabien Caseur e da Nikola Mirotic con la prima tripla della serata che vale il momentaneo 14-14. Arriverà poi il momento di Strazel che ne piazza cinque di fila ma dall’altra parte Dimitrijevic accorcia nuovamente le distanze fissando sul 18-19 il punteggio al suono della prima sirena. Due conclusioni dalla lunga distanza consentono all’Olimpia di mettere la freccia del sorpasso: Brook regala il 24-22. Il match viene giocato sulla falsariga dell’equilibrio: James e Cornelie sono i giocatori più pericolosi per la retroguardia milanese che, a sua volta, riesce a tenere il passo con Pippo Ricci (33-32 al 14’). Si iscrive al match anche l’ex Nba Daniel Theis ma il carattere dell’EA7 fa la differenza in positivo così come confermano le giocate dai 6.75 metri di Mirotic e Shields che producono il parziale casalingo di 11-4 con cui si chiuderà il primo tempo (49-42 al 20’).
Al rientro dagli spogliatoi Mannion decreta la doppia cifra di vantaggio ma il Monaco non resta a guardare e si rimbocca le maniche con Diallo che rosicchia qualche punto agli avversari (56-48 al 24’). Milano continua a produrre statistiche più che interessanti ovvero il 57% da tre punti ed il 60% in avvicinamento al ferro. I francesi cercano di restare incollati al match con Papagiannis e Okobo ma Caseur è il più lesto di tutti a stoppare sul nascere ogni altro tentativo di riavvicinamento. Si va così all’ultimo miniriposo col roster di Ettore Messina avanti di sette lunghezze (68-61 al 30’). Il copione proseguirà ad inizio di quarta frazione con la differenza, questa volta, che Monaco si riavvicina prepontemente. Due canestri di Okobo siglano il 70-66 al 32’ prima della replica di Shields che fa rifiatare i suoi. Si tratterà, tuttavia, di un’illusione perché l’Olimpia dovrà contenere il tentativo di rimonta del Monaco che riuscirà nel suo intento ancora con Okobo sul 74-74 al 38’. Gli ultimi centoventi secondi del match vengono vissuti al cardiopalma con Diallo che consente ai suoi di mettere il naso avanti. Dalla lunetta la mano non tremerà a Mirotic, Leday e Shields che confezionano un parizale di 6-0 che indirizza l’incontro all’ombra della Madonnina.
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