L'Emporio Armani Olimpia Milano al termine della partita
Bologna – Senza anima. L’Olimpia Milano che viene eliminata con un turno di anticipo dall’Eurolega è forse la versione peggiore della stagione. In una gara decisiva lo spettacolo offerto è impresentabile. Ancor prima di vedere cosa è successo a Belgrado (dove peraltro ha vinto l’Efes di un punto rendendo ancora più amara la beffa) sono i biancorossi a perdere senza appello alla Segafredo Arena per 90-70 contro una Virtus che comunque rimane penultima in classifica.
Un’Olimpia che molla su tutti i fronti, impreparata in attacco di fronte all’energia difensiva dei bolognesi, disattenta in difesa dove i bianconeri hanno letteralmente banchettato. Se le ultime tre sconfitte avevano lasciato interrogativi pesanti, ma la squadra non era mai crollata, questa volta a Bologna i milanesi sprofondano letteralmente con una sconfitta (ancora incassando 90 punti) che potrebbe anche ribaltare la situazione mentale anche in chiave scudetto.
Non si salva nessuno, LeDay il migliore realizzatore (19 punti) dei 12 giocatori utilizzati da un Messina che le ha provate tutte senza trovare nulla. Un disastro su tutta la linea. La partenza è subito marchiata Virtus, anche perché l’Olimpia non segna mai con soli due punti in 5 minuti (9-2). Nei primi 9 minuti quello di Gillespie rimane l’unico canestro dal campo, per il resto vanno a segno solo tiri liberi, mentre Bologna scappa via 18-7 con Clyburn protagonista.
L’atteggiamento è incomprensibile, chi dovrebbe avere fame è completamente inerme, chi è già eliminato azzanna la partita come se fosse una finale. Bologna non si ferma un attimo, con Shengelia dall’arco dei tre punti vola via a +16 (31-15). Ci prova LeDay a caricarsi la squadra sulle spalle con alcuni attacchi al ferro chiusi al meglio (39-29), ma proprio in quel momento si chiude la partita di Shields che esce infortunato all’inguine proprio al 19’.
Bologna torna subito a +15 all’intervallo (44-29), poi alla ripartenza allunga ancora di più fino a chiodi nella bara che martella Adele con 5 punti consecutivi per il 53-32 già al 24’. Milano deraglia anche a -28 a inizio quarto periodo (70-42), poi diventa una lenta agonia in una delle serate più brutte della storia recente biancorossa. Domenica subito in campo in Serie A, a questo punto anche la trasferta di Reggio Emilia diventa pericolosissima.
SEGAFREDO BOLOGNA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 90-70 22-9; 44-29; 65-42
BOLOGNA: Cordinier 5, Holiday, Belinelli 5, Pajola 4, Clyburn 13, Shengelia 14, Hackett 3, Morgan 16, Polonara 5, Diouf 2, Zizic 13, Akele 10. All. Ivanovic
MILANO: Mannion 2, Bortolani 9, Tonut 10, Brooks, LeDay 19, Ricci 10, Flaccadori, Diop 3, Caruso 2, Shields 8, Mirotic 5, Gillespie 2. All. Messina Sandro Pugliese
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